Microsoft continua a potenziare il proprio browser Edge, proponendo una serie di novità che puntano a migliorare sia l’usabilità sia le funzionalità avanzate. Tra queste, spiccano l’introduzione di un centro di controllo multimediale, un nuovo sistema di ricerca nella cronologia basato sull’intelligenza artificiale e un menu delle impostazioni dinamico, in grado di adattarsi alle condizioni di navigazione dell’utente. Tutte queste innovazioni sono già in fase di distribuzione con la build 138 Beta, disponibile per ora solo agli utenti iscritti al programma di test.
Il nuovo centro di controllo multimediale sarà una sorta di “regia centralizzata” per tutti i contenuti in riproduzione nel browser. Con un’icona a forma di nota musicale visibile nella toolbar, l’utente potrà gestire la riproduzione audio e video in modo semplice e immediato. Oltre ai comandi di base, saranno presenti funzioni avanzate come l’attivazione della modalità PiP (Picture-in-Picture), la possibilità di trasmettere i contenuti su altri dispositivi e una gestione più efficiente delle schede attive.
Particolarmente interessante è anche l’integrazione dell’intelligenza artificiale nella ricerca cronologia. Grazie all’IA, non sarà più necessario ricordare l’indirizzo preciso di una pagina visitata: l’utente potrà cercare con termini descrittivi, sinonimi o riferimenti temporali, rendendo la funzione molto più intuitiva e potente.
Ad esempio, sarà possibile scrivere “sito con le offerte di monitor 5K visto ieri sera” e ottenere il risultato desiderato anche in assenza di parole chiave esatte. Il nuovo sistema di impostazioni dinamiche rappresenta un’altra evoluzione dell’esperienza utente. Se Edge rileva rallentamenti durante la navigazione, nel momento in cui viene aperto il menu delle impostazioni, mostrerà automaticamente le opzioni più utili per migliorare le prestazioni, come la disattivazione di estensioni o l’ottimizzazione dei contenuti in base alla connessione disponibile.
Oltre a queste tre grandi novità, Microsoft sta distribuendo alcune funzionalità secondarie ma non meno importanti. Tra queste, la possibilità per Edge di usare il profilo di lavoro come predefinito quando si aprono link esterni, evitando errori o confusione tra profili multipli. Migliora anche la funzione di compilazione automatica, che ora include un nuovo pulsante per consentire la raccolta delle etichette dei campi dei moduli, senza però inviare i dati personali dell’utente. Per gli utenti aziendali, Edge introduce il supporto alle etichette di riservatezza nei PDF protetti da MIP, mentre il Copilot di Microsoft 365 aggiunge una nuova opzione di riepilogo chat nel menu contestuale, anch’essa in fase di rollout graduale.