Microsoft Build 2025: L’AI locale rivoluziona Edge e Windows 11 per un futuro più sicuro e produttivo

Alla Microsoft Build 2025 (Seattle dal 19 al 22 maggio) Microsoft ha presentato innovazioni AI-centriche per Edge e Windows 11, con nuove API, traduzioni PDF, Windows AI Foundry e un Microsoft Store senza commissioni, puntando su privacy e produttività.

Microsoft Build 2025: L’AI locale rivoluziona Edge e Windows 11 per un futuro più sicuro e produttivo

La Microsoft Build 2025, organizzata a Seattle dal 19 al 22 maggio, con oltre 300 riferimenti all’AI nel suo report PDF, ha messo l’intelligenza artificiale (AI) al centro della scena, con annunci che rivoluzionano Microsoft Edge e Windows 11.

L’azienda di Redmond ha svelato un’integrazione sempre più profonda dell’AI locale, puntando su privacy, produttività e innovazione per sviluppatori e utenti. Le novità presentate, dettagliate in un corposo documento di oltre 40 pagine, segnano un passo avanti verso un ecosistema tecnologico più sicuro, accessibile e orientato al futuro.

Edge si evolve in una piattaforma AI con l’introduzione di nuove AI APIs, tra cui la Prompt API e le Writing Assistance APIs, che permettono agli sviluppatori di integrare funzionalità come generazione di testo, riassunti e editing direttamente nei siti web. Al cuore di questa innovazione c’è Phi-4-mini, un modello linguistico compatto da 3,8 miliardi di parametri, progettato per l’elaborazione locale. Questo approccio garantisce maggiore privacy, eliminando la dipendenza dal cloud, e riduce i costi operativi, rendendo l’AI accessibile anche a piccoli sviluppatori.  Una novità di spicco è la PDF Translation, che consente di tradurre documenti PDF in oltre 70 lingue con un solo clic dalla barra degli indirizzi. Questa funzione, ideale per aziende e scuole, genera un file tradotto in tempo reale, abbattendo le barriere linguistiche.

Per il settore business, Edge for Business si arricchisce di un Copilot Chat potenziato, capace di automatizzare attività e riassumere contenuti da file Word, Excel e PowerPoint, ottimizzando i flussi di lavoro. Inoltre, Microsoft ha introdotto un filtro gratuito per contenuti web per scuole e PMI, che blocca milioni di siti inappropriati con categorie predefinite e aggiornamenti automatici, rafforzando la sicurezza online.

Windows 11 si trasforma in un hub per lo sviluppo AI con Windows AI Foundry, una piattaforma unificata che consente agli sviluppatori di creare, ottimizzare e distribuire modelli generativi in locale. Il rinnovato Windows ML è il fulcro di questa innovazione: rileva automaticamente l’hardware (CPU, GPU, NPU) e ottimizza l’inferenza senza runtime esterni. Supporta tecniche avanzate come LoRA per la personalizzazione dei modelli, RAG per la ricerca semantica e altre funzionalità eseguibili offline, specialmente sui PC Copilot+.

Per gli sviluppatori, Microsoft ha aggiornato strumenti come WinGet, che ora consente di esportare configurazioni complete di ambienti di sviluppo in file JSON per una replica rapida. WSL (Windows Subsystem for Linux) diventa open source, con i sorgenti disponibili per la community. PowerToys introduce Command Palette, un’evoluzione di PowerToys Run, per eseguire comandi rapidi, mentre Advanced Windows Settings semplifica l’accesso a configurazioni complesse.

Un nuovo editor da riga di comando, Edit, facilita modifiche rapide senza interrompere il flusso di lavoro.  Windows 11 rafforza la sicurezza con Administrator Protection, un miglioramento di UAC che richiede l’autenticazione tramite Windows Hello per elevare i privilegi, riducendo i rischi di accessi non autorizzati. L’accesso a microfono, fotocamera e geolocalizzazione è disattivato per impostazione predefinita, con consenso esplicito obbligatorio, ponendo la privacy al centro del sistema operativo.

A partire da giugno 2025, il Microsoft Store eliminerà le commissioni di pubblicazione per gli sviluppatori individuali, diventando il primo store digitale globale gratuito. Le app Win32 potranno essere aggiornate direttamente dallo Store, e nuove metriche come crash rate e hang rate saranno disponibili nel Partner Center. Le App campaigns consentiranno di promuovere le applicazioni sia nello Store che su altri prodotti Microsoft, offrendo maggiore visibilità.

Microsoft espande l’offerta AI su Azure con Grok di xAI: una nuova era per i servizi cloud intelligenti (aggiornamento del 20 Maggio 2025)

Microsoft ha recentemente annunciato l’integrazione dei modelli di intelligenza artificiale Grok, sviluppati da xAI, nella sua piattaforma cloud Azure, segnando un passo importante nella diversificazione dell’offerta AI al di fuori della partnership consolidata con OpenAI. Questa mossa strategica rafforza il ruolo di Microsoft come punto di riferimento nell’innovazione tecnologica, offrendo ai clienti strumenti avanzati per migliorare automazione e produttività. Anche se i dettagli finanziari dell’accordo con xAI non sono stati resi noti, si sa che Microsoft condivide il 20% dei ricavi generati dalla vendita di modelli OpenAI su Azure, confermando un modello di business sostenibile e focalizzato sull’espansione dell’ecosistema AI.

Durante la conferenza annuale Build dedicata agli sviluppatori, Microsoft ha anche presentato nuove funzionalità AI integrate in prodotti chiave come Windows, Office 365, GitHub e Azure, inclusa una soluzione innovativa per la programmazione autonoma con GitHub Copilot. Questa funzionalità è in grado di gestire attività complesse di codifica senza supervisione, rappresentando un significativo salto di qualità nell’automazione del lavoro tecnico. Parallelamente, Microsoft ha reso disponibili strumenti per la creazione di agenti AI personalizzati, pensati per gestire compiti specifici in modo intelligente e autonomo. Tra questi spicca l’“agente di ingegneria dell’affidabilità del sito”, progettato per monitorare e intervenire automaticamente sui sistemi cloud, riducendo i tempi di inattività e migliorando l’efficienza operativa.

Con Grok di xAI su Azure, Microsoft dimostra ancora una volta la capacità di innovare e adattarsi rapidamente alle esigenze di un mercato in rapida evoluzione, offrendo alle aziende soluzioni sempre più sofisticate per sfruttare il potenziale dell’intelligenza artificiale. Questa integrazione non solo amplia le opzioni disponibili per gli utenti, ma pone anche le basi per un futuro dove l’AI sarà sempre più protagonista nel supporto decisionale e nella gestione automatizzata delle infrastrutture digitali.

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