Le "Progressive Web Apps" faranno parte del futuro di Chrome

"Le Progressive Web Apps" sono un piccolo pacchetto di applicazioni create come se fossero dei veri e propri software da eseguire. Sarà possibile inoltre convertirle in APK per essere inserite su Android.

Le "Progressive Web Apps" faranno parte del futuro di Chrome

Google Chrome è sotto l’occhio del mirino più di quanto pensiamo. Il browser di Google fa il suo dovere anche sotto la carrozzeria, le sue tecnologie sono incorporate dentro Android in maniera più amalgamata e non è più soltanto un browser. È un software e su questo non ci piove. È diventato anche un sistema operativo o più comunemente abbreviato ‘OS’, ma anche con il suo stesso utilizzo su sitemi come Windows e Mac si può notare come esso sappia visionare foto, PDF, video, musica, documenti di testo e altro. Addirittura è possibile effettuare modifiche con l’introduzione delle applicazioni.

Infatti è proprio delle applicazioni delle quali vogliamo parlare. Esistono fino a questo momento migliaia e migliaia di applicazioni che si possono eseguire tramite Chrome. Si possono scaricare dal Chrome Web Store che è il luogo di accesso a tutto un nuovo mondo. Sfruttano principalmente HTML, CSS e JS per le loro strutture e le loro funzioni. Però non è abbastanza, perché dalla versione 47 sono state introdotte le Progressive Web Apps che sono delle applicazioni che più si usano e più vanno meglio.

Probabilmente sfrutteranno il precaricamento dei dati, o più comunemente useranno la cache di alcuni file. La cache è una funzione importantissima per tutti i tipi di sistemi. In pratica sarebbe la raccolta di file generati da un software e usati come base per accelerare un po’ le cose. Potrebbe anche non essere questo il vero motivo della propulsione di queste applicazioni, ma è un’ipotesi abbastanza accreditata dalla notizia stessa per come si presenta. Per effettuare un progressivo aumento della velocità bisogna avere tra le mani qualcosa per accelerare le operazioni.

Queste Progressive Web Apps, saranno poi usate come delle vere applicazioni a tutto schermo, se vengono aggiunte sulla home  del dispositivo. Inoltre per finire in bellezza, si potranno convertire in APK diventando delle WebAPK sfruttabili su Android. Questa trasformazione avviene già su Chromium, il padre di Google Chrome.

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