Instagram, la popolare piattaforma di social media di proprietà di Meta, ha recentemente annunciato il lancio di una nuova funzionalità che consente agli utenti di creare avatar AI personalizzati, simile a quella già introdotta da TikTok.
Questa nuova caratteristica rappresenta un significativo passo avanti nell’integrazione dell’intelligenza artificiale all’interno dei social network, mirata a migliorare l’interazione tra i creatori di contenuti e i loro follower. Meta, guidata dal CEO Mark Zuckerberg, ha sviluppato questo strumento innovativo chiamato “AI Studio“. La funzionalità è attualmente in fase di test iniziale negli Stati Uniti e consente ai creatori di contenuti di generare versioni chatbot di se stessi.
Zuckerberg ha rivelato che, nelle prossime settimane, gli utenti inizieranno a vedere “le IA dei loro creatori preferiti” nei loro feed, inizialmente sotto forma di messaggi, ma chiaramente etichettati come AI. L’obiettivo principale di questa nuova funzionalità è facilitare la comunicazione tra i creatori di contenuti e il loro pubblico in modo rapido e divertente. Attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale, i creatori possono rispondere alle domande dei follower e interagire con loro in modo più frequente e personale, creando un legame più forte e autentico con la loro comunità.
AI Studio permette ai creatori di contenuti di creare avatar AI che possono interagire con i follower tramite messaggi automatici. Questi avatar sono progettati per rispondere in modo naturale e coinvolgente, rendendo le interazioni più autentiche rispetto ai tradizionali messaggi automatici. Zuckerberg ha sottolineato che la funzionalità è ancora nelle fasi iniziali e verrà migliorata continuamente per renderla più efficace e accessibile a un numero maggiore di utenti.
L’introduzione degli avatar AI su Instagram offre un’interessante opportunità per i creatori di contenuti di aumentare la loro presenza online senza dover essere costantemente attivi. Questo potrebbe rivelarsi particolarmente utile per rispondere a domande frequenti, fornire aggiornamenti rapidi o semplicemente mantenere un contatto costante con i follower, senza sacrificare la qualità dell’interazione. La mossa di Instagram segue a ruota quella di TikTok, che ha recentemente lanciato una funzionalità simile.
TikTok permette agli utenti di creare versioni AI di se stessi per l’uso nei video, migliorando l’esperienza pubblicitaria e facilitando la diffusione dei contenuti a un pubblico più ampio. Mentre TikTok si concentra sull’uso degli avatar AI per scopi pubblicitari, Instagram sembra puntare maggiormente sul miglioramento dell’interazione quotidiana tra creatori e follower.
L’introduzione degli avatar AI su Instagram rappresenta solo l’inizio di un’evoluzione più ampia nell’uso dell’intelligenza artificiale nei social media. Con il continuo sviluppo di queste tecnologie, possiamo aspettarci che l’interazione digitale diventi sempre più sofisticata e personalizzata. Tuttavia, ci sono anche delle sfide da affrontare, come garantire che le risposte degli avatar AI siano sempre appropriate e rispettose della privacy degli utenti. Meta ha già indicato che continuerà a lavorare a stretto contatto con i creatori di contenuti per affinare questa funzionalità. L’obiettivo è rendere gli avatar AI non solo più utili ma anche più piacevoli e naturali nelle loro interazioni. Zuckerberg ha espresso grande fiducia nel potenziale di questa tecnologia per rivoluzionare il modo in cui comunichiamo online.