Instagram spinge sull’evoluzione creativa e algoritmica con una tripla ondata di novità

Instagram introduce una serie di aggiornamenti che potenziano l’editing, rendono l’algoritmo più controllabile dagli utenti e sperimentano riscritture automatiche dei post per la SEO, mostrando una piattaforma sempre più modellata su personalizzazione, AI e nuove dinamiche creative.

Instagram spinge sull’evoluzione creativa e algoritmica con una tripla ondata di novità

Instagram sta accelerando il passo con una serie di aggiornamenti che mirano a rendere l’esperienza più personalizzata, più trasparente e, in alcuni casi, più vicina alle logiche dei concorrenti. Le ultime tre novità mostrano chiaramente questa direzione: maggior controllo sugli argomenti che alimentano l’algoritmo dei Reels, nuovi strumenti basati sull’intelligenza artificiale per ottimizzare visibilità e interazioni, e test che potrebbero ridefinire il modo in cui i contenuti vengono presentati o rielaborati. Un’evoluzione che punta a soddisfare le abitudini degli utenti senza perdere di vista il delicato equilibrio tra creatività, tecnologia e coerenza della piattaforma.

Instagram Edits si aggiorna: modelli, storyboard, integrazione dei Reels e nuovi widget iOS

Instagram, piattaforma di Meta, arricchisce la sua app Edits con una serie di aggiornamenti pensati per facilitare la creazione di contenuti e rendere più flessibile l’esperienza dei creatori.

Le novità principali includono l’introduzione di Modelli, Storyboard, accesso ai Reels dalla libreria pubblica, nuove opzioni di personalizzazione come la scheda Colore secondario e la possibilità di aggiungere widget alla schermata di blocco per gli utenti iOS. I Modelli rappresentano uno degli strumenti più attesi dagli utenti. Grazie a questa funzionalità, i creatori possono realizzare video seguendo schemi preimpostati che includono musica, stili di testo e layout temporizzati delle clip. La struttura dei modelli si sincronizza con il ritmo dell’audio, rendendo più semplice ottenere risultati professionali anche senza esperienza avanzata nel montaggio. Inoltre, i creatori possono condividere i propri modelli, permettendo ad altri utenti di utilizzarli e personalizzarli. Questa apertura contribuisce a creare una libreria dinamica e in continua crescita, favorendo la collaborazione e la condivisione di idee tra la community.

Un altro aggiornamento significativo riguarda gli Storyboard, pensati per supportare la fase di pianificazione dei contenuti. Gli storyboard trasformano gli adesivi delle idee in layout strutturati, includendo slot per clip, campi note e persino segnali da teleprompter. Questo permette ai creatori di organizzare anticipatamente la sequenza dei video, riducendo il rischio di errori durante le registrazioni e ottimizzando il flusso creativo. L’integrazione dei Reels dalla libreria pubblica di Instagram è un ulteriore passo avanti verso la versatilità dei contenuti. Gli utenti possono ora incorporare i propri Reels o quelli di altri creator all’interno delle modifiche, utilizzandoli per remix, reazioni o nuove produzioni. I creatori originali vengono automaticamente accreditati, garantendo riconoscimento e rispetto del lavoro altrui.

Sul fronte della personalizzazione, la nuova scheda Colore secondario offre la possibilità di applicare un secondo colore a sfondi o contorni del testo, aumentando il controllo sullo stile visivo dei contenuti. Questo piccolo ma significativo aggiornamento amplia le possibilità creative, consentendo di creare video più distintivi e coerenti con l’identità estetica dei creator. Infine, per gli utenti iOS arriva la possibilità di aggiungere widget di Modifiche direttamente alla schermata di blocco. Questi widget permettono un accesso rapido alla fotocamera o la creazione immediata di note adesive, salvate direttamente all’interno dell’app.

La funzione rende più semplice catturare idee al volo e velocizza la produzione dei contenuti. La disponibilità dei nuovi template in Edits è già in fase di implementazione, con ulteriori tipologie previste nei prossimi aggiornamenti. Alcuni creatori selezionati negli Stati Uniti, Regno Unito, Canada, Australia, Nuova Zelanda e Irlanda avranno accesso a una sezione dedicata ai modelli, che dovrebbe estendersi gradualmente a un pubblico più ampio, confermando la volontà di Instagram di rendere l’esperienza di editing più intuitiva e completa per tutti.

Instagram introduce un controllo più diretto sugli argomenti dell’algoritmo

Instagram compie un nuovo passo verso il modello di TikTok introducendo negli Stati Uniti una funzione che permette agli utenti di intervenire in modo chiaro sulle tematiche che alimentano i suggerimenti nei Reels. L’obiettivo è offrire un’esperienza più vicina ai gusti personali, riconoscendo che le preferenze cambiano e che l’algoritmo deve adeguarsi rapidamente. La piattaforma ha inserito nell’interfaccia un pannello chiamato “Il tuo algoritmo”, accessibile dalla sezione Reels tramite l’icona con due linee e piccoli cuori: da qui si può osservare quali argomenti Instagram considera rilevanti, aumentarne la presenza, ridurla o addirittura condividere pubblicamente la lista nelle Storie. Il tutto è sostenuto da modelli di intelligenza artificiale che affinano la capacità di selezionare contenuti più pertinenti. La funzione, per ora limitata ai Reels e disponibile solo negli Stati Uniti, sarà estesa progressivamente ad altri mercati. Parallelamente, sta facendo discutere un altro esperimento legato ai post rielaborati automaticamente dall’AI per la SEO: una scelta che ha generato dubbi e critiche, segno di un equilibrio ancora da trovare tra automazione e qualità dei contenuti.

Instagram riscrive i post con l’AI per la SEO

Instagram ha iniziato a utilizzare l’intelligenza artificiale per riscrivere titoli e descrizioni dei post a fini SEO, senza avvisare gli utenti. I testi generati, nascosti nel codice della pagina e visibili solo ai motori di ricerca, hanno lo scopo di migliorare l’indicizzazione, ma spesso contengono informazioni imprecise o fuorvianti. Alcuni creatori hanno visto i loro contenuti alterati in modi che cambiano completamente il senso originale: giochi, video o post personali sono stati rinominati con termini errati o inventati, confondendo il pubblico e distorcendo l’identità digitale degli autori. La frustrazione dei creatori emerge chiaramente, soprattutto per chi lavora in ambiti creativi come videogiochi, cosplay o arte digitale, dove la precisione nella comunicazione è fondamentale. Meta ha confermato la pratica, giustificandola come un tentativo di “aiutare le persone a capire meglio i contenuti condivisi”, ma ha ammesso che i testi generati potrebbero non essere precisi al 100%. L’unica opzione per sottrarsi a questa riscrittura automatica è disabilitare completamente l’indicizzazione del proprio profilo, rinunciando così a qualsiasi visibilità sui motori di ricerca e limitando l’accesso a nuovi follower.

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