Instagram, dopo l’acquisizione da parte di Facebook, sta conoscendo una vera e propria primavera creativa. Prova ne è il fatto che, mentre gli sviluppatori della social app fotografica annunciavano l’integrazione di alcune novità nell’ultima release per Android e iOS, il portale “The Next Web” riusciva a testarne alcune funzioni attualmente solo in fase di sperimentazione.
Con un annuncio ufficiale, il team di Instagram ha comunicato il roll-out in corso, nel Play Store e nell’App Store, della versione 24 di Instagram che porta in dote 2 novità che miglioreranno di certo l’interazione tra chi invia i contenuti, chi li fruisce, e chi vi risponde. La prima feature stabilmente integrata in Instagram riguarda la possibilità di editare, con disegni a mano libera, adesivi, ed effetti creativi, le foto che vengono condivise con gli amici tramite il canale Direct. Per utilizzare tale opportunità, basterà tippare l’icona della fotocamera a sinistra del form “send message” (invia messaggio): da segnalare che, nell’inoltrare un contenuto debitamente modificato, il mittente potrà anche sovrapporre delle immagini in stile PIP (picture in picture).
La seconda feature già a regime nelle nuove versioni di Instagram afferisce, invece, alla possibilità di gestire meglio quel che si condivide: nello specifico, abilitato il comando “One View” (fruizione unica), sarà possibile visionare solo una volta un contenuto mentre, nel caso sia stato attivato il cosiddetto “Allow Replay” (consenti replay), lo si potrà riprodurre all’infinito, potendolo anche mettere in pausa.
Le novità più succose, però, sono ancora in fase di test, e non è dato sapere se verranno mai rilasciate definitivamente. The Next Web, comunque, è riuscito a testarle, divulgandone i dettagli in Rete: a quanto pare, Instagram potrebbe introdurre un’opzione molto attesa, chiamata “Regram“, che permetterebbe di re-inoltrare agli altri un contenuto fruito, un po’ alla stregua dei Retweet del canarino azzurro. Attualmente, per ottenere lo stesso risultato, bisogna salvare il contenuto in locale e, in seguito, tramite un’app di terze parti (Repost o InstaRepost) completare la procedura di ri-condivisione.
Condivisione che, stando a TNW, potrebbe avvenire anche sulla chat di WhatsApp, e senza dover effettuare uno screenshot di quanto visto, col pericolo che parta una notifica al creatore del contenuto: sempre restando nella dimensione partecipativa di Instagram, è da annoverare che il team di Kevin Systrom sta anche sperimentando anche la possibilità di integrare delle “liste di amici”, che permetterebbero di selezionare o restringere i destinatari delle nostre condivisioni. Il tutto in piena privacy per il “broadcaster”, dacché tali liste – per opzione – potrebbero anche risultare invisibili agli utenti che verranno chiamati a farne parte.
In merito ai contenuti, invece, il supporto alle GIF potrebbe bruciare le tappe grazie alla collaborazione con Giphy, per poi affrancarsi maggiormente con la feature “Stop-motion” che si occuperebbe di compattare in una GIF animata quanto risultante da una sessione di scatti multipli (non editabili singolarmente). Infine, alla funzione che attualmente permette di salvare i post in un proprio archivio privato, se ne potrebbe affiancare un’altra similare, l’Archivio Storie, che permetterebbe di visionare queste ultime in un secondo momento, oltre il loro termine naturale.