Instagram dice addio al fact-checking: arrivano le Community Notes

Instagram sostituirà il suo programma di fact-checking con il sistema Community Notes, una modalità di moderazione basata sulle valutazioni degli utenti, già implementata su Threads.

Instagram dice addio al fact-checking: arrivano le Community Notes

A partire dai prossimi mesi, Instagram, la popolare piattaforma social di Meta, abbandonerà il tradizionale programma di fact-checking e lo sostituirà con Community Notes, un sistema che sta già prendendo piede su Twitter dopo l’acquisizione di Elon Musk. L’annuncio arriva direttamente da Mark Zuckerberg, CEO di Meta, che ha rivelato il piano di transizione delle sue app social verso una nuova modalità di moderazione dei contenuti.

Dopo Facebook, che ha già eliminato gli strumenti di fact-checking all’inizio di gennaio 2025 negli Stati Uniti, ora anche Instagram e Threads seguiranno lo stesso percorso. Ma cosa comporta questo cambiamento per gli utenti e come funzionerà Community Notes? Il sistema delle Community Notes è stato ideato come alternativa ai tradizionali metodi di fact-checking, basandosi sul contributo attivo degli utenti. In sostanza, gli utenti avranno il potere di segnare i contenuti come fuorvianti o inesatti, senza dipendere da esperti esterni (che costano) o da entità centralizzate.

L’idea è che un sistema di moderazione comunitaria, in cui le valutazioni vengono effettuate da persone con opinioni diverse, possa ridurre i pregiudizi insiti nel lavoro degli esperti di fact-checking, come dichiarato dallo stesso Zuckerberg. Secondo Meta, il programma è progettato per evitare la parzialità nelle valutazioni, poiché richiede che molteplici persone da diverse prospettive concordino sul fatto che una valutazione sia utile e giustificata.

Le Community Notes sono già operative su Threads, la piattaforma di microblogging di Meta, dove sono anonime e vengono pubblicate solo se raccolgono abbastanza consensi da parte degli utenti. Questo approccio dovrebbe garantire maggiore trasparenza e imparzialità nella moderazione dei contenuti, contrastando la tendenza a favorire determinati punti di vista. Il motivo principale che ha spinto Meta a introdurre Community Notes è la critica verso il sistema di fact-checking tradizionale.

Zuckerberg ha ammesso che i sistemi esistenti hanno commesso errori in passato, rivelandosi fallibili nell’individuare e correggere informazioni false o fuorvianti. “Gli esperti, come tutti gli altri, hanno i loro pregiudizi e le loro prospettive. Questo si è visto nelle scelte che alcuni hanno fatto su cosa verificare e come“, ha dichiarato il CEO di Meta. In altre parole, Meta riconosce che l’affidamento esclusivo su esperti esterni non è sempre la soluzione migliore per garantire un flusso di informazioni corrette e imparziali. 

Attualmente, Community Notes è disponibile su Threads negli Stati Uniti e Meta ha confermato che la stessa funzionalità verrà implementata anche su Instagram nei prossimi mesi, probabilmente seguendo lo stesso percorso territoriale. Gli utenti di Instagram dovranno abituarsi a un nuovo metodo di interazione con i contenuti pubblicati sulla piattaforma: invece di affidarsi a un team di fact-checking esterni, saranno le comunità di utenti a moderare le informazioni.

Non è ancora chiaro come Community Notes verrà integrato su Instagram, ma è probabile che seguirà il modello già testato su Threads, dove le valutazioni anonime possono essere visualizzate solo se approvate dalla maggioranza. Una delle principali novità di questa transizione riguarda anche l’integrazione delle Community Notes nel profilo pubblico degli utenti. Invece di un fact-checking invisibile, le segnalazioni dei contenuti errati o fuorvianti saranno visibili per tutti, con la possibilità di visualizzare il numero di persone che hanno concordato sulla falsità di una determinata affermazione. Questo sistema di trasparenza dovrebbe aiutare a rendere l’intero processo di moderazione più chiaro e meno soggetto a critiche. 

Per gli utenti di Instagram, l’arrivo delle Community Notes potrebbe cambiare drasticamente il modo in cui interagiscono con i contenuti. Invece di fare affidamento su verifiche esterne che possono sembrare distanti o poco trasparenti, ora gli utenti saranno direttamente coinvolti nella moderazione delle informazioni. Tuttavia, resta da vedere come il nuovo sistema si integrerà nelle dinamiche di una piattaforma come Instagram, che è molto più orientata verso l’interazione visiva e immediata rispetto a Threads. Un altro punto cruciale riguarda la possibile espansione del programma anche in Europa. Sebbene Community Notes sia attualmente disponibile solo negli Stati Uniti, è probabile che Meta decida di implementarlo anche in altri mercati, ma bisognerà capire se ci saranno adattamenti o limitazioni a seconda delle normative locali, in particolare quelle relative alla protezione dei dati e alla privacy. 

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