Il campo dell’intelligenza artificiale sta vivendo un periodo di rapida evoluzione, con numerosi attori che introducono soluzioni innovative per semplificare e potenziare l’adozione della tecnologia. Due recenti annunci da Cloudera e Anthropic evidenziano come queste aziende stiano cercando di migliorare l’esperienza degli utenti e delle imprese attraverso strumenti avanzati e applicazioni pratiche.
Cloudera accelera l’adozione dell’AI in azienda
Cloudera, un leader nel settore delle piattaforme ibride di dati e analisi, ha recentemente presentato sei nuovi acceleratori per progetti di Machine Learning (AMP), progettati per facilitare l’adozione dell’intelligenza artificiale nelle aziende. Questi strumenti rappresentano una soluzione chiave per i data scientist che desiderano affrontare le sfide del machine learning in modo più efficiente. Ogni AMP è concepito come un progetto completo e pronto all’uso, accessibile direttamente dalla piattaforma Cloudera, offrendo le migliori pratiche del settore e flussi di lavoro ottimizzati. L’obiettivo di Cloudera è di democratizzare l’accesso all’intelligenza artificiale, consentendo anche alle aziende di piccole e medie dimensioni di sfruttare le potenzialità dei modelli di machine learning.
Gli AMP permettono di realizzare applicazioni di intelligenza artificiale senza necessitare di una profonda conoscenza di ogni algoritmo o tecnica specifica. Tra i nuovi strumenti rilasciati ci sono opzioni per il fine-tuning dei Large Language Model, la creazione di applicazioni RAG (Retrieval Augmented Generation) e l’analisi di documenti, tutti progettati per essere facilmente implementabili. Un aspetto distintivo di questi nuovi acceleratori è l’approccio open source di Cloudera. Tutti gli AMP sono rilasciati con licenza open source, consentendo agli utenti di personalizzare e adattare gli strumenti in base alle proprie esigenze specifiche. Steven Dickens, Chief Technology Advisor di Futurum Group, ha elogiato questa iniziativa, sottolineando che gli AMP forniscono soluzioni end-to-end che eliminano l’ambiguità e i rischi associati allo sviluppo di progetti di intelligenza artificiale da zero.
Anthropic lancia l’app desktop di Claude AI per Windows e macOS
Parallelamente, Anthropic ha annunciato il lancio della sua app desktop per Claude AI, disponibile per i sistemi operativi Windows e macOS. Sebbene ancora in fase beta, l’app offre un’esperienza utente migliorata rispetto alla versione web, con funzionalità che consentono un accesso rapido alle chat precedenti e alle conversazioni preferite. Gli utenti possono avviare rapidamente l’app grazie a una scorciatoia da tastiera (Ctrl + Alt + Space). L’introduzione di versioni specifiche per Windows on ARM amplia ulteriormente la compatibilità dell’app, rendendola accessibile a una varietà di dispositivi.
In aggiunta, Anthropic ha implementato la dettatura vocale nelle sue app mobili per Android e iOS, permettendo agli utenti di interagire con il chatbot tramite comandi vocali. Queste novità sono parte di un’espansione continua delle capacità di Claude, che ha visto il rilascio di modelli potenziati come Claude 3.5 Sonnet e Haiku. Inoltre, la funzionalità “Computer Use” consente a Claude di interagire con il computer in modo più umano, osservando lo schermo, muovendo il cursore e digitando. L’ingresso di Claude nel mercato delle applicazioni desktop rappresenta una sfida significativa per i concorrenti, in particolare per Microsoft, che sta affrontando critiche riguardanti il proprio servizio Copilot. Con queste innovazioni, sia Cloudera che Anthropic stanno segnando un passo importante verso l’integrazione dell’intelligenza artificiale nelle attività quotidiane e nei processi aziendali, promettendo di trasformare il modo in cui le aziende utilizzano i dati e le tecnologie emergenti.