Il browser Opera introduce gli emoji url: addio agli indirizzi alfanumerici

Opera, noto browser multipiattaforma, ha annunciato di essere il primo a supportare indirizzi web del tutto privi di sequenze alfanumeriche, invece formati da mere sequenze, univoche, di emoji.

Il browser Opera introduce gli emoji url: addio agli indirizzi alfanumerici

Da circa 30 anni, ovvero da quando è stato aperto al pubblico rispetto agli iniziali usi universitari e militari, internet non ha innovato molto la sezione dell’indirizzo web, noto come url, cioè l’identificativo unico (in genere numerico ma via DNS restituito in forma alfanumerica) che sul web hanno le risorse. Il browser Opera, proprio per questo motivo, ha appena varato una novità, da subito operativa nelle sue iterazioni per Android, iOS, Windows, macOS, e financo nella versione Opera Crypto Browser.

La novità, comunicata da Opera tramite il vicepresidente esecutivo mobile Jorgen Arnesen, riguarda la possibilità di navigare sul web abbandonando l’uso dei suffissi, es.com, ma anche delle parole in generale, usando come indirizzi delle sequenze univoche di emoticons, in pratica degli “emoji url“: ciò dovrebbe permettere alle persone di esprimersi con maggior creatività, visto che potrebbero personalizzare al meglio la propria presenza online, all’insegna di qualcosa che potrebbe rispondere ai desiderata di artisti, creators, e non solo.

Nel riuscire in ciò, Opera ha stretto un accordo Yat, una piattaforma che permette agli utenti di comprarsi una sequenza personalizzata di emoji, presto legata anche ai pagamenti elettronici, che viene poi associata a un dominio univoco, in forma di pagina Yat.

Quest’ultima può essere personalizzata a dovere, o puntare a un’altra risorsa web già esistente, in modo da reindirizzare i fan / follower presso i propri contenuti. Esattamente come fatto da vari musicisti, tra cui G-Eazy, Disclosure, Young Money, 3LAU e Kesha che, nello specifico, ha permesso di arrivare alla sua pagina web attraverso la sequenza di un arcobaleno (Rainbow), di un razzo (Rocket), e di un omino verde (Alien).

In genere, il supporto agli emoji url è possibile anche sugli altri browser dove, però, la sequenza grafica va preceduta dal prefisso “y.at”: nel caso specifico di Opera, grazie ad un accordo stilato con l’azienda ideatrice di questi indirizzi via emoji, basterà invece usare le sole emoticons, senza alcuna aggiunta testuale, tanto che la developer house Opera Software ha vantato il primato in questione con l’orgogliosa dichiarazione: “Stiamo portando un nuovo livello di creatività su Internet, permettendoti di navigare sul Web con stringhe di emoji come URL, invece di lettere e parole“.

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