Il 45% degli uomini utilizza l’intelligenza artificiale per dichiarare il proprio amore

Uno studio di McAfee ha scoperto che il 45% degli uomini prevede di utilizzare l'intelligenza artificiale per scrivere messaggi romantici, ma molti mostrano ancora una certa diffidenza verso l'uso di contenuti generati artificialmente nelle relazioni.

Il 45% degli uomini utilizza l’intelligenza artificiale per dichiarare il proprio amore

Il rapido progresso dell’intelligenza artificiale sta influenzando sempre più gli aspetti della vita quotidiana, incluso il modo in cui esprimiamo i nostri sentimenti. Uno studio recente condotto da McAfee in vista di San Valentino ha rivelato che il 45% degli uomini intervistati ha ammesso di considerare l’utilizzo dell’intelligenza artificiale per redigere messaggi d’amore, un’attività tradizionalmente considerata un gesto personale e romantico.

Questo studio, che ha coinvolto oltre 7.000 persone in diverse parti del mondo, ha rivelato una crescente accettazione dell’IA nel campo delle relazioni amorose e dei servizi di appuntamenti. In particolare, è emerso che il 30% degli uomini e il 27% delle donne intervistate ricorrono all’intelligenza artificiale per migliorare i propri profili sui servizi di appuntamenti, cercando di rendere più accattivanti le proprie presentazioni online.

Tuttavia, nonostante l’ampio ricorso all’IA per ottimizzare le interazioni amorose, molti intervistati hanno espresso diffidenza nei confronti dei potenziali partner che utilizzano contenuti generati artificialmente nei propri profili. Il 64% delle persone ha dichiarato di essere scettico nei confronti di tali pratiche e il 57% ha affermato che sarebbe deluso se scoprisse che i messaggi d’amore ricevuti non sono stati scritti personalmente.

Un aspetto interessante emerso dalla ricerca è la difficoltà dei partecipanti nel distinguere tra testi generati artificialmente e poesie d’amore scritte da esseri umani. Il 69% degli intervistati non è stato in grado di riconoscere la differenza e, sorprendentemente, il 65% ha addirittura preferito i testi generati artificialmente. Tuttavia, esistono differenze significative tra i paesi: i partecipanti giapponesi e tedeschi si sono dimostrati più capaci di individuare i falsi rispetto a quelli indiani e americani.

In definitiva, mentre l’uso dell’intelligenza artificiale nelle dichiarazioni d’amore può offrire praticità e creatività, i risultati dello studio suggeriscono che molti restano legati all’idea di autenticità e genuinità nei rapporti romantici. È evidente che, nonostante i rapidi progressi tecnologici, la componente umana rimane un elemento cruciale nelle dinamiche delle relazioni interpersonali.

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