Ormai lo storage dei nostri computer non è più limitato come un tempo e, anzi, offre spazio a iosa per tutti i programmi che vogliamo installare ed i file che vogliamo creare o scaricare. Proprio per questo motivo, capita spesso che vi siano troppi file ridondanti per lo stesso contenuto, se non proprio file doppioni (o cloni): ecco una rassegna di programmi Windows per scovare ed eliminare i file doppioni.
Il primo programma che proponiamo è Duplicate Cleaner Free. Il tool in questione, specificate le cartelle da analizzare e quelle da escludere (es. quelle di sistema), consente di cercare i doppioni per criteri alternativi: o il contenuto dei file (algoritmo md5, byte-to-byte), o il nome dei medesimi (nome esatto, nome somigliante). In aggiunta, è possibile impostare dei criteri per precisare il tipo di file da cercare/escludere, la dimensione da considerare, la data (di creazione, modifica etc) da tener presente. Purtroppo, nella versione gratuita, non è prevista l’analisi anche delle foto e dei video. In ogni caso, i file doppioni (visionati con un’anteprima) non vengono cancellati subito ma spostati nel cestino o in una cartella dedicata da cui recuperarli in caso di ripensamento.
CloneSpy è il programma anti doppioni per eccellenza e risente, purtroppo, di un’interfaccia molto scarna e non molto intuitiva. Consente di effettuare l’analisi sulla base di uno (nome, contenuto, data, dimensione del file) o più criteri in simultanea e prevede la ricerca in uno o più directory in contemporanea. Tuttavia, propone i risultati dedicando ad ogni coppia di doppioni una schermata a sé e, quindi, in sintesi, non è idoneo per le cancellazioni massive.
Auslogic Duplicate File Finder, dotato di interfaccia in italiano (come Duplicate Cleaner Free), utilizza un approccio guidato e, attraverso vari passi, guida nella selezione dei tipi di file da monitorare (anche quelli multimediali), dei criteri da applicare (la dimensione, la data, i nomi dei file, le parole chiave nei nomi) e delle esclusioni da tenere presente (i file di sistema, quelli nascosti etc). Alla fine, vien sempre chiesto cosa fare dei doppioni rimossi: se eliminarli permanentemente, spostarli in un’are di backup (rescue center), o se parcheggiarli nel cestino. Non sono tutte rose e fiori per questo ottimo programma: rispetto a Clonespy, non consente di fare le ricerche anche su unità esterne e, rispetto a Duplicate Cleaner Free, tormenta l’utente proponendo – sia in sede di installazione che di funzionamento – i mille vari programmi realizzati sempre dalla Auslogic.
Fast duplicate file finder, infine, ha qualche limitazione nella versione gratuita in merito all’applicazione dei filtri ma, pr il resto, si rivela pratico ed accurato. Richiede di selezionare le cartelle da monitorare e permette di stabilire l’accuratezza dell’analisi (ovvero se cercare file uguali o somiglianti e, in questo caso, sino a che percentuale). Conclusa l’analisi, possiamo cancellare i file in modo definitivo o spostarli nel cestino o in una cartella da “parcheggio”: volendo, è possibile impostare l’autocheck che, mostrateci le coppie di file doppioni contrassegnate con vari colori, procederà ad eliminare le versioni più nuove o più vecchie (a discrezione dell’utente).