Google si conferma protagonista nel panorama tecnologico con una serie di novità che spaziano dall’intrattenimento educativo, come il nuovo Doodle interattivo dedicato alla Mezza Luna, fino a miglioramenti nell’uso dell’intelligenza artificiale, con funzioni avanzate come “Cerchia e Cerca” e Gemini Live. Non mancano innovazioni sul fronte dell’accessibilità, con ChromeOS e Android 16 che semplificano l’interazione per gli utenti. Parallelamente, Google rafforza il suo impegno nel settore XR con un importante accordo con HTC e fronteggia la concorrenza di Microsoft in una sfida sempre più serrata per il predominio tecnologico.
Google Doodle celebra la Mezza Luna con un gioco di carte interattivo
Google ha lanciato un nuovo Doodle interattivo per celebrare la Mezza Luna di gennaio. Questo gioco di carte invita gli utenti a collegare le fasi del ciclo lunare per accumulare punti. Oltre a offrire un’esperienza divertente e rilassante, il Doodle è anche educativo, aiutando a comprendere meglio le fasi della luna. È il primo di una serie di giochi simili che Google prevede di riproporre durante l’anno, portando un tocco ludico e informativo nella navigazione quotidiana.
Cerchia e Cerca: un redesign per semplificare la vita agli utenti
Google ha migliorato una delle sue funzioni AI più popolari, Cerchia e Cerca. Il leggero redesign integra gli elementi in un’unica “pillola” colorata nella parte inferiore dello schermo, semplificando l’interfaccia utente. Ora è possibile visualizzare numeri di telefono, email e link con un pin, che consente di agire rapidamente, come chiamare o aprire una mail. Questa funzione, che evolve Google Lens, offre un modo più intelligente per gestire e cercare contenuti direttamente sul display.
Gemini Live e nuove funzionalità AI per Pixel 9: un passo avanti nell’interazione
Google ha svelato le innovazioni legate a Gemini Live, introducendo un’interazione avanzata con immagini, file e video. Gli utenti Pixel 9 possono caricare un’immagine e ricevere informazioni dettagliate o suggerimenti, dialogare su documenti caricati o ricevere spiegazioni in tempo reale sui video di YouTube. Queste funzionalità, integrate con “Ask about screen“, promettono di rivoluzionare l’esperienza utente.Le novità saranno presto disponibili anche per i Pixel dalla serie 6 in poi e sono già utilizzabili su Galaxy S24 e S25. Inoltre, il Project Astra, annunciato da Google, prevede lo streaming video live tramite Gemini, una funzione attesa nei prossimi mesi. Circle to Search, invece, offre ricerche personalizzate basate su contenuti selezionati, rendendo l’esperienza ancora più immediata e intuitiva.
ChromeOS
Un aggiornamento è toccato a ChromeOS, con l’introduzione di una funzione di controllo tramite volto. Dopo l’esperienza con “Project Gameface” su Android, Google ha deciso di integrare questa tecnologia nei Chromebook, rendendoli accessibili anche a persone con disabilità motorie. La funzione consente di associare espressioni facciali a specifiche azioni, come cliccare, trascinare o avviare la dettatura, eliminando la necessità di mouse e tastiera. Disponibile a partire da ChromeOS 132, questa soluzione dimostra l’impegno di Google nel migliorare l’accessibilità tecnologica.
Android 16
Su Android 16 è in arrivo una novità per la gestione delle notifiche sulla schermata di blocco. Verrà introdotta un’opzione compatta che permette di visualizzare tutte le notifiche in un’unica “pillola“. Gli utenti potranno toccare questa pillola per espanderla e vedere i dettagli, lasciando così la schermata di blocco più ordinata e pulita. L’opzione tradizionale con l’elenco completo delle notifiche resterà disponibile per chi preferisce il formato classico. Questa nuova funzionalità promette di semplificare l’interazione con le notifiche, adattandosi alle preferenze di ciascun utente.
Xr e HTC
Nelle scorse ore si è parlato dell’accordo da 250 milioni di dollari siglato con HTC, un passo significativo nel settore XR (Extended Reality). Attraverso questa collaborazione, Google acquisirà un team selezionato di ingegneri VIVE XR di HTC e una licenza non esclusiva sulla proprietà intellettuale legata alla XR. L’obiettivo è rafforzare la piattaforma Android XR e ampliare l’ecosistema di visori e occhiali intelligenti. Per HTC, l’accordo consente di concentrarsi sullo sviluppo dei propri prodotti XR, come il VIVE Focus Vision, senza interruzioni.
Il completamento della transazione è previsto per il primo trimestre del 2025 e rappresenta un ulteriore investimento strategico di Google per consolidare Taiwan come polo tecnologico chiave.
Microsoft e Chrome: una rivalità sempre più accesa
La competizione tra Google e Microsoft continua ad intensificarsi. L’ultima mossa di Microsoft consiste nel promuovere Edge a scapito di Chrome: quando si cerca “Chrome” su Bing tramite Edge, il motore di ricerca oscura parzialmente i link per il download del browser rivale. Questa strategia, volta a scoraggiare gli utenti meno esperti, punta a mantenere Edge come prima scelta. Tuttavia, con Bing che detiene solo il 4% del mercato, l’impatto potrebbe essere limitato. La rivalità, comunque, resta accesa, con entrambe le aziende che adottano tattiche aggressive per conquistare utenti.