Google: tornata di novità per Foto, YouTube TV, Music, Gmail, Foto e molto altro

Impegnata come sempre in vari test, in prospettiva di futuri cambiamenti, Google ha trovato tempo anche per qualche aggiornamento funzionale già pronto: ecco le principali novità nell'uno e nell'altro senso a favore dei propri utenti.

Google: tornata di novità per Foto, YouTube TV, Music, Gmail, Foto e molto altro

Google, attiva con una miriade di servizi, ha da poco preso ad aggiornarne diversi assieme, in vere e proprie tornate di update, onde migliorarne la semplicità ed arricchirne le funzionalità, come appena fatto per le app e i servizi elencati nel breve recap qui di seguito. 

L’app Google Foto, dal prossimo Giugno senza backup online illimitato per le foto, è adoperata spesso anche per i suoi tanti strumenti a disposizione del ritocco delle foto: non accade lo stesso per i video, che possono solo essere ruotati, tagliati, avviati e messi in pausa. Secondo alcuni utenti di Reddit, sembra però che tale situazione sia destinata a cambiare, con Big G che avrebbe avviato un’attivazione da server remoto, sull’ultima release (5.27.0.353915353) di Photo, proprio di due opzioni aggiuntive per i video, tra cui una col pinch to zoom per ingrandire un punto specifico della clip, e una col doppio tap per ottenere un ingrandimento (e poi un rimpicciolimento) generale del video (in seguito esplorabile con un semplice trascinamento).

Ad oggi, esistono due app per backuppare e sincronizzare i dati dal PC al cloud di Google. Backup e Sincronizzazione, con backup online delle foto, per i clienti normali, e Drive File Stream per quelli business: onde rimediare a questa confusione che ha portato alcuni a installare l’una e l’altra app, Google ha comunicato l’intenzione di unificarle in un’unica app, che permetterà l’uso offline dei file, curerà il backup su Google Foto, l’interazione con Outlook e Office, ed il caricamento online di quanto contenuto su una chiavetta USB o sulla libreria di Apple Foto. Il primo step di questo iter si è consumato con la conversione nominale di Drive File Stream in Drive for Desktop: entro la fine dell’anno la nuova app riceverà le altre funzionalità poc’anzi citate, sino a che, chiusa Backup e Sincronizzazione, i relativi utenti verranno migrati alla nuova app (con pre-avvertimento di 3 mesi per gli utenti finali e gli admin di Workspace). 

Entrando nel vivo delle novità multimediali, Google, che da inizio Dicembre ha spento Google Music, ha incominciato ad avvertire via mail che, dal 24 Febbraio, cancellerà definitivamente i dati utente stoccati sulla vecchia piattaforma, tra cui i brani caricati sul cloud, quelli salvati nella libreria, l’elenco dei piace-non piace, gli acquisti fatti, gli album, le stazioni radio e le playlist. Sino ad allora sarà ancora possibile usare la funzione Google Takeout per transitare il tutto alla piattaforma che ne ha preso il posto, YouTube Music

Sembra sia dovuto a un bug, invece, il fatto che la versione di YouTube TV per Chrome (tv.youtube.com), es su ChromeOS o macOS, abbia perso il pulsante che, nella finestra di riproduzione, permetteva di trasmetterne (Cast) il contenuto a uno dei device installati nella propria Rete (es. una smart TV). 

Passando ai collaudi, secondo AndroidPolice, Google avrebbe iniziato a testare, a favore di Gmail per Desktop, un nuovo set di icone posto nella parte alta delle mail, caratterizzate dall’essere “vuote” con contorni in una tonalità colorata più scura, in sostituzione di quelle attuali piene, per una questione di uniformità con la controparte mobile. Anche Google TV sui nuovi Chromecast sembra sia un corso un test, poco diffuso, che ridisegna alcuni elementi della homescreen: nello specifico le icone delle app (your apps) installate localmente per il video streaming appaiono ora essere più piccole, in modo che al posto delle precedenti 7 se ne visualizzino 9, con anche più enfasi per le due righe dei suggerimenti.

Sul Play Store, le modifiche cui starebbe pensando Mountain View riguarderebbero sia il trasferimento del contenuto del menu ad hamburger all’interno della voce “Account”, che un restyling della schermata delle impostazioni, che verrebbero raggruppate in 4 macrocategorie, Generali, Controlli Utente (es. le autenticazioni biometriche per gli acquisti), Controlli familiari (nuova sede per il controllo genitoriale), e Informazioni sull’applicazione (il numero di versione dell’app), esplorabili con un semplice tap. 

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