L’app Google Phone (Google Telefono) rappresenta uno strumento essenziale per la gestione delle chiamate, ma il registro delle chiamate finora si è dimostrato piuttosto limitato. Al momento, offre un unico elenco cronologico che comprende tutte le chiamate in uscita, in entrata e perse, rendendo complicata la ricerca di informazioni specifiche.
Tuttavia, un recente teardown dell’APK della versione beta 159.0.718038457-publicbeta-pixel2024 ha svelato che Google sta lavorando a un aggiornamento che potrebbe finalmente portare una maggiore flessibilità e organizzazione nel registro. Tra le novità individuate nel codice della versione beta, spicca l’introduzione di filtri utili a suddividere il registro delle chiamate in categorie più pratiche. Sarà possibile visualizzare separatamente le chiamate che coinvolgono i propri contatti o quelle classificate come spam.
Attualmente, l’unico filtro disponibile riguarda le chiamate perse, una funzione che pur essendo utile risulta limitata e poco pratica per chi ha necessità di individuare rapidamente una specifica informazione.
I nuovi strumenti, invece, potrebbero semplificare notevolmente la navigazione, migliorando l’esperienza d’uso complessiva. Oltre alle funzionalità già intraviste, Google potrebbe lavorare su ulteriori miglioramenti. Non è escluso che vengano aggiunte opzioni avanzate per limitare le chiamate a specifici intervalli temporali o per distinguere in modo chiaro tra quelle in entrata e in uscita. Questi accorgimenti potrebbero rivelarsi fondamentali per soddisfare le esigenze di un’utenza sempre più orientata alla personalizzazione e all’efficienza.
È importante ricordare, però, che quanto individuato in fase di sviluppo potrebbe non arrivare mai nella versione definitiva dell’app. Non di rado, infatti, Google testa funzioni che vengono poi accantonate prima del rilascio ufficiale.
L’aggiornamento del registro chiamate di Google Phone potrebbe rappresentare una vera e propria rivoluzione per chi utilizza frequentemente questa app. Sebbene le chiamate vocali siano considerate un mezzo di comunicazione tradizionale rispetto alle opzioni più moderne, continuano a svolgere un ruolo cruciale nella quotidianità, soprattutto per chi necessita di una gestione efficiente delle comunicazioni. L’introduzione di nuovi filtri, insieme alla possibilità di personalizzare ulteriormente l’esperienza d’uso, potrebbe rendere Google Phone uno strumento ancora più potente e versatile. Restiamo in attesa di ulteriori sviluppi e di un eventuale annuncio ufficiale che confermi il rilascio di queste funzionalità.