Google: novità su Android 15, Android TV e Play Store

Google continua a portare avanti l'innovazione con il rilascio della beta 1.2 di Android 15 e la risoluzione dei problemi di privacy su Android TV. La beta offre miglioramenti significativi agli utenti Pixel, mentre Google affronta rapidamente le preoccupazioni sulla sicurezza degli account Google sui dispositivi Android TV.

Google: novità su Android 15, Android TV e Play Store

Google continua a mantenere il passo con l’innovazione tecnologica attraverso diverse importanti novità. Da un lato, il rilascio della beta 1.2 di Android 15, e dall’altro, l’identificazione e la risoluzione di problemi di privacy su Android TV. La beta 1.2 di Android 15 (sistema operativo che avrà grosse novità anche lato Bluetooth), giunta a soli tre giorni di distanza dalla sua precedente versione, offre agli utenti Pixel una serie di miglioramenti significativi. Anche il Play Store di Android ha serbato una sorpresa non da poco. 

Grazie alla correzione di bug segnalati dagli utenti, come il blocco delle app e problemi di prestazioni del sistema, questa nuova versione promette di fornire una maggiore stabilità e fluidità. Inoltre, con le patch di sicurezza di aprile e il supporto per diverse architetture hardware, Google dimostra il suo impegno nel garantire un’esperienza utente ottimale su una vasta gamma di dispositivi. Nel frattempo, sul fronte di Android TV, sono emerse preoccupazioni riguardanti la privacy degli utenti. Alcuni modelli potrebbero esporre involontariamente le email di Gmail e altri servizi associati agli account Google.

Tuttavia, Google ha rapidamente risposto a queste preoccupazioni, impegnandosi a risolvere la falla di sicurezza e ad aggiornare i dispositivi interessati. Questo episodio evidenzia l’importanza di mantenere costantemente monitorati e aggiornati i dispositivi per garantire la sicurezza e la privacy degli utenti. L’introduzione della beta 1.2 di Android 15 rappresenta un passo significativo nel processo di sviluppo del sistema operativo mobile di Google. La continua ricerca e correzione di bug da parte del team di sviluppo testimoniano l’attenzione posta sulla qualità e l’affidabilità del sistema. Questo non solo migliora l’esperienza degli utenti finali, ma rafforza anche la reputazione di Android come uno dei principali sistemi operativi mobili al mondo.

Ancora in merito al prossimo sistema operativo mobile, è emerso che Android 15 promette di rivoluzionare l’esperienza di connettività Bluetooth con l’introduzione della funzioneAuracast“, che consente di trasmettere contenuti simultaneamente a più dispositivi. Questa funzionalità, precedentemente anticipata e ora confermata nelle ultime indiscrezioni, rappresenta un passo significativo verso un’esperienza di utilizzo più versatile e integrata per gli utenti di dispositivi Android. Conosciuta anche come “one-to-many”, Auracast è stata introdotta nelle pagine della documentazione tecnica della Developer Preview 2 di Android 15, dimostrando l’attenzione di Google verso l’innovazione nell’ambito della connettività. Sebbene la funzione sia già implementata nelle versioni di prova del sistema, il suo pieno potenziale dovrà attendere l’attivazione ufficiale, prevista probabilmente con il rilascio della versione stabile di Android 15. Auracast non solo semplifica la gestione delle connessioni Bluetooth, ma offre anche opportunità significative per migliorare la qualità della vita di persone con problemi uditivi. Consentendo loro di connettere più dispositivi audio contemporaneamente, Auracast può migliorare l’esperienza di ascolto e aumentare l’accessibilità per un pubblico più ampio. Tuttavia, per ottenere un impatto significativo, sarà essenziale l’adozione da parte dei produttori di dispositivi che svilupperanno soluzioni compatibili con questa funzionalità. L’integrazione nativa di Auracast in Android 15 rende questo processo più agevole e può accelerare l’adozione di questa tecnologia da parte dell’ecosistema Android nel suo complesso.

Parallelamente a queste novità su Android 15, la scoperta di una possibile vulnerabilità nella privacy degli utenti di Android TV ha destato preoccupazioni riguardo alla sicurezza dei dispositivi smart TV. Secondo quanto riportato da 404 Media, alcuni modelli di Android TV potrebbero esporre le email di Gmail e altri servizi collegati agli account Google dei proprietari delle TV. Questo problema è originato dal modo in cui Android TV gestisce l’accesso agli account Google, mantenendo attiva la sessione dell’account inserito e consentendo l’accesso automatico alle app scaricate dal Play Store. Nonostante Google non consenta ufficialmente l’installazione di Chrome su Android TV, sono state trovate soluzioni alternative che aggirano questa restrizione. Lo YouTuber Cameron Gray ha dimostrato come installare Chrome su una smart TV Android, consentendo così l’accesso a Gmail e ad altri servizi. Questo scenario, sebbene raro e richiedente un accesso fisico al dispositivo, ha sollevato dubbi sulla sicurezza delle smart TV.

Tuttavia, Google ha dichiarato di essere consapevole del problema e di lavorare per risolverlo, assicurando che la maggior parte dei dispositivi Google TV con le ultime versioni del software non presentino più questa vulnerabilità. Inoltre, l’azienda ha sottolineato l’importanza di mantenere aggiornati i propri dispositivi e ha suggerito soluzioni alternative per chi desidera proteggere la propria privacy, come l’utilizzo di un account Google separato per l’accesso ad Android TV. Queste misure mirano a garantire che gli utenti possano godere di un’esperienza televisiva digitale sicura e priva di rischi per la privacy.

Infine, l’inaspettata comparsa della sezione Cubes sul Google Play Store ha suscitato grande interesse tra gli utenti Android, offrendo una nuova e innovativa modalità di navigazione all’interno del marketplace di Google. Questa sezione, caratterizzata dall’iconica forma di zampa che indica le funzionalità sperimentali, prometteva di fornire agli utenti una scorciatoia per accedere rapidamente ai contenuti più popolari del momento, inclusi applicazioni, giochi e altro ancora. Con categorie come “Ascolta“, “Guarda“, “Acquista“, “Leggi” e “Gioca“, Cubes si proponeva di semplificare l’esperienza di ricerca e di offrire una panoramica completa delle offerte disponibili. Tuttavia, nonostante l’entusiasmo generato, la sezione è scomparsa poco dopo la sua comparsa, lasciando gli utenti con la curiosità di scoprire se e quando verrà ufficialmente lanciata.

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