Google: novità per Meet, Circle to Search e Find My Device

Scopri come Google Meet sta migliorando l'esperienza delle videochiamate con la nuova funzionalità per nascondere le finestre senza video, insieme ad altre novità per dispositivi Android e Pixel Tablet, dimostrando l'impegno continuo di Google per offrire strumenti avanzati e sicuri agli utenti.

Google: novità per Meet, Circle to Search e Find My Device

Google sta continuamente migliorando le sue piattaforme, software (con quale sorpresa, ad esempio su Android 14), e servizi per offrire agli utenti un’esperienza sempre più efficiente e intuitiva. Recentemente, Google Meet ha annunciato un aggiornamento che introduce una funzionalità molto attesa: la possibilità di nascondere le finestre dei partecipanti senza video durante le videochiamate di gruppo. Questo miglioramento mira a semplificare la gestione delle videoconferenze, riducendo l’affollamento della schermata e migliorando la qualità complessiva della comunicazione. Parallelamente, Google ha introdotto altre novità per dispositivi Android e Pixel Tablet, tra cui la funzione “Circle to Search” per il Pixel Tablet e il lancio della rete “Find My Device”, evidenziando l’impegno dell’azienda nel fornire strumenti avanzati per migliorare la collaborazione e la sicurezza degli utenti. 

Google Meet ha recentemente annunciato un aggiornamento significativo che promette di migliorare ulteriormente l’esperienza degli utenti durante le videochiamate. Questo nuovo aggiornamento, in fase di distribuzione a partire da oggi, introduce una funzionalità tanto attesa: la possibilità di nascondere le finestre dei partecipanti senza video, semplificando così la gestione delle videoconferenze.

L’idea alla base di questa novità è rendere più efficiente e organizzata l’interfaccia durante le chiamate di gruppo su Google Meet, soprattutto quando si tratta di riunioni con un gran numero di partecipanti. Spesso, infatti, durante una videochiamata si verificano situazioni in cui alcuni partecipanti disattivano la fotocamera, causando un eccessivo affollamento della schermata con finestre vuote. Questo può rendere difficile seguire la discussione e concentrarsi sui partecipanti effettivamente attivi.

Per risolvere questo problema, Google ha introdotto la funzionalità “Nascondi i riquadri senza video” che consente agli utenti di modificare il layout della griglia in modo da visualizzare solo i partecipanti con la fotocamera attiva. In questo modo, la schermata risulta meno affollata e più ordinata, facilitando la comunicazione e migliorando l’esperienza complessiva della videochiamata.

Per attivare questa funzionalità, gli utenti possono accedere alle impostazioni di Google Meet e selezionare l’opzione “Modifica layout“. Qui troveranno il nuovo interruttore “Nascondi i riquadri senza video“, che permette loro di personalizzare il layout secondo le proprie preferenze. È importante sottolineare che questa modifica riguarda solo la visualizzazione dell’utente che la applica e non influisce sulle impostazioni di visualizzazione degli altri partecipanti. Oltre a questa novità, Google Meet sta anche introducendo altri miglioramenti per ottimizzare ulteriormente l’esperienza degli utenti durante le videochiamate.

Ad esempio, la piattaforma sta lavorando alla realizzazione di una nuova modalità di live streaming a bassa latenza che garantirà una connessione praticamente priva di ritardi. Queste innovazioni dimostrano l’impegno di Google nel fornire agli utenti strumenti sempre più avanzati per comunicare e collaborare in modo efficace, sia in ambito lavorativo che personale.

Nel contempo Google ha annunciato altri due importanti aggiornamenti per dispositivi Android e Pixel Tablet, introducendo nuove funzionalità per migliorare l’esperienza degli utenti. La prima novità riguarda il rilascio della funzione “Circle to Search” per il Pixel Tablet, che consente agli utenti di evidenziare e cercare rapidamente informazioni su Google direttamente dallo schermo.

Questa caratteristica, precedentemente disponibile su dispositivi come il Samsung Galaxy S24 e i Pixel più recenti, ora si estende anche al Pixel Tablet, offrendo un accesso immediato alle informazioni. Inoltre, Google ha avviato il rollout della rete “Find My Device” negli Stati Uniti e in Canada, un servizio che consente di localizzare dispositivi persi, anche quando non sono connessi a internet, sfruttando la rete di dispositivi Android come rilevatori. Questo servizio supporterà inizialmente la ricerca di telefoni e tablet Android, con piani futuri per estendere il supporto ad accessori compatibili con Fast Pair e tag Bluetooth. Entrambe le funzionalità sono progettate per migliorare l’accessibilità e la sicurezza degli utenti, con particolare attenzione alla privacy, permettendo agli utenti di personalizzare le impostazioni secondo le proprie preferenze.

 

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