Google continua ad aggiornare le sue applicazioni di comunicazione e produttività con nuove funzionalità pensate per migliorare l’esperienza utente. Da un lato, Google Messaggi si avvicina sempre di più ai servizi di messaggistica più diffusi, come WhatsApp, con l’introduzione di un tasto per inoltrare immagini e video in modo rapido. Dall’altro, Google Vids, il tool di creazione video basato su intelligenza artificiale, si arricchisce di una nuova funzione che consente di generare voiceover automatici senza bisogno di registrazioni manuali.
Google Messaggi si ispira a WhatsApp per l’inoltro dei media
Dall’analisi dell’ultima beta di Google Messaggi emerge una novità che semplificherà la condivisione di immagini e video. Si tratta di un nuovo pulsante dedicato all’inoltro rapido, contraddistinto da un’icona a doppia freccia, molto simile a quella utilizzata su WhatsApp. Attualmente, per inoltrare un contenuto multimediale all’interno dell’app, è necessario selezionarlo manualmente, accedere al menu delle opzioni e scegliere l’inoltro, un processo piuttosto macchinoso.
Con il futuro aggiornamento, invece, basterà un solo tocco sul nuovo pulsante per aprire l’elenco dei contatti recenti e inviare velocemente il file, rendendo l’operazione molto più intuitiva. Al momento, la funzione è ancora in fase sperimentale e non è stata ufficialmente attivata per tutti gli utenti. Tuttavia, considerata la sua utilità, è probabile che Google la renda disponibile nei prossimi aggiornamenti, avvicinando sempre di più Google Messaggi alle principali piattaforme di messaggistica istantanea.
Google Vids si aggiorna: voiceover AI per video più professionali
Google Vids si arricchisce di una nuova funzionalità che semplifica ulteriormente la creazione di contenuti multimediali. Con l’ultimo aggiornamento, il servizio di editing video basato su intelligenza artificiale permette di generare automaticamente voiceover professionali, eliminando la necessità di registrazioni manuali. Questa novità si integra con lo strumento “Help me Create“, già utilizzato per scrivere script tramite AI.
Ora, oltre a redigere il testo della narrazione, il sistema può anche trasformarlo in audio, offrendo voci realistiche e adatte a diversi contesti. Il tutto con la possibilità di scegliere tra più stili vocali e modificare il risultato in base alle proprie esigenze. L’aggiornamento si rivela particolarmente utile per chi realizza video aziendali, materiali didattici o presentazioni professionali, riducendo i tempi di produzione e migliorando la qualità dei contenuti.
Grazie alla sincronizzazione automatica tra audio e immagini, i video risultano più fluidi e ben strutturati. Attualmente, la nuova funzione è disponibile esclusivamente per gli utenti con piani premium di Google Workspace, come Business Standard, Enterprise e Education Plus. La distribuzione è già iniziata, ma potrebbe richiedere alcuni giorni prima di raggiungere tutti gli account abilitati.