Google Maps: novità per Street View, iOS, navigazione passo passo, pedaggi

Nel mentre procedono i lavori per fornire la stima dei prezzi dei pedaggi, Google Maps non ha risparmiato il rilascio di novità già pronte, tra cui widget su iOS, migliorie per Street View e una richiesta di condivisione dati per la navigazione passo passo.

Google Maps: novità per Street View, iOS, navigazione passo passo, pedaggi

La popolare piattaforma di navigazione di Big G, Google Maps, con lo scopo di guidare gli utenti a destinazione nel miglior modo possibile, è spesso soggetta ad aggiornamenti e migliorie, tra cui alcune appena rilasciate, ed altre semplicemente anticipate. 

La prima novità ufficialmente rilasciata da Google Maps riguarda l’Australia ove è arrivata la navigazione per immagini, Street View, anche negli interni di 130 tra stazioni ferroviarie e della metropolitana di Sidney, con gli utenti che, limitatamente a quelle “storiche”, potranno anche conoscerne i cenni storici. Sempre nella stessa città, ma limitatamente a 70 stazioni ferroviarie o della metro, arrivano indicazioni dettagliate per la segnaletica, gli ingressi, le uscite, i percorsi più accessibili o migliori. 

Gli utenti dei dispositivi Apple, in particolar modo di iPhone, iPad ed Apple Watch, possono contare su una nuova release di Google Maps, la 5.74, che porta in dote (sulla Home, o sulla vista Oggi) due widget. Il primo, noto come “Know before you go“, permette di conoscere alcune informazioni essenziali (condizioni del traffico, orari d’apertura e chiusura, recensioni dei ristoranti) prima di mettersi in viaggio verso una destinazione: il secondo, sotto una pratica barra di ricerca, colloca 4 pulsanti che, oltre ai due standard, per il ritorno a casa o il luogo di lavoro, permette di scoprire caffetterie/bar, stazioni di servizio, alimentari, e ristoranti nelle vicinanze

Non manca una piccola novità bipartisan, che coinvolge gli utenti iOS e Android i quali, nell’app di Google Maps, hanno iniziato a notare dei messaggi pop-up quando provano (Avvia) a impostare la navigazione passo passo: Mountain View chiede esplicitamente, per far usare tale feature, la condivisione (crowdsourcing) di alcuni dati di navigazione (es. percorso seguito, posizione GPS), in modo da aiutare gli altri utenti “a trovare il percorso più rapido“. Gli uenti possono sempre rifiutarsi ma, come accennato, al prezzo di non poter usare le indicazioni vocali step-by-step. 

Mutuando una funzione introdotta circa 3 anni fa nell’acquisita (nel 2013) Waze, Google potrebbe implementare, secondo Android Police che ha fatto riferimento a una comunicazione inviata da Big G ai tester con annesso sondaggio sulle modalità d’implementazione, una migliorata, rispetto ad oggi (mero rilevamento della loro presenza), feature relativa ai pedaggi ravvisati lungo il percorso che, nello specifico, dovrebbe consentire di stimarne il costo. In tal modo l’utente potrebbe tenerne conto, nel caso non si interessato a risparmiare tempo, magari per programmare un percorso alternativo non gravato dalla gabella in questione. 

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