Giornata gravida di novità per una delle applicazioni più diffuse sui device Android. Parliamo della barra di ricerca di Google che, solitamente, campeggia sugli smartphone e sui tablet che adottano il sistema operativo mobile di Mountain View: secondo diversi utenti sono in corso di rilascio almeno due novità che potrebbero migliorare di molto l’esperienza delle ricerche googleiane sul web. Di cosa si tratta?
La prima novità riguarda il test (già ben avviato) di un nuovo look per la cronologia delle ricerche nel widget in questione. Ad oggi, infatti, quando eseguiamo le ricerche nella barra che Google riserva alle indagini online, i risultati della cronologia ed i suggerimenti di potenziali ricerche ci vengono srotolati secondo un lungo elenco verticale. Con il nuovo schema in rilascio dalla grande G, gli elementi in questione verranno disposti, lungo blocchi orizzontali concatenati. Di sicuro una mossa studiata per ottimizzare lo spazio su schermi non generosi: da notare che tale novità verrà accompagnata dalla scomparsa della freccina accanto a ciascuna voce elencata. No problem! Basterà pigiare/tippare il blocco prescelto per far partire la corrispondente ricerca nel widget di cui sopra.
Passiamo all’altra novità già rilasciata da Google e spiegata nel suo blog ufficiale: la scheda “in app” (da noi semplicemente “app”) comparsa nel widget di ricerca di Google. La scheda in questione servirà a far partire la ricerca relativa al termine di nostro interesse all’interno delle applicazioni installate nel nostro device: in questo modo, digitando “appuntamento alle 15.00” potremo scoprire se ne abbiamo parlato nelle mail (e in quale) o in un messenger, o se l’abbiamo appuntato nelle note/memo o – meglio ancora – nel calendario/agenda digitale. Tale ricerca, inoltre, coinvolgerà anche le canzoni, i video e, utile per chi lavora, i contatti.
Attualmente la funzione in oggetto risulta attiva su poche, importanti, app (come Gmail, Spotify e YouTube) ma presto estenderà il suo range verso una maggiore completezza operativa (inglobando anche Evernote, Google Keeper, Todolist, Messenger, Linkedin etc).
Nel caso ve lo steste chiedendo, Google ha già pensato alla vostra privacy ed al prezioso traffico dati. In relazione alla prima, Mountain View fa sapere che sarà possibile precisare, dalle impostazioni, quali app far comparire o meno nei risultati di ricerca mentre, in relazione al secondo, le ricerche “in-app” avverranno senza il bisogno di internet, ovvero off-line.
Tra il nuovo design per la cronologia del widget Google e la funzione delle ricerche all’interno dell’app, a voi quale novità piace di più?