Google Files, l’applicazione di gestione file di Google per Android, sta testando una nuova funzionalità che consentirà agli utenti di cercare testo in immagini e documenti PDF. La funzione, denominata “Smart Search“, è attualmente in fase di test con un numero limitato di utenti.
Con Smart Search, gli utenti potranno cercare immagini e documenti PDF per testo, posizione od oggetti contenuti nelle immagini. Ad esempio, sarà possibile cercare una foto di un gatto o un documento PDF con la parola “contratto”. Inoltre, come conferma anche AndroidPolice, si potrà pure cercare un brano musicale avvalendosi di metadati quali il titolo dell’album o il nome dell’artista. Google Files offre già una funzione di ricerca, ma questa è limitata ai nomi dei file.
La nuova funzione Smart Search sarà molto più potente e consentirà agli utenti di trovare facilmente i file di cui hanno bisogno, anche se sono archiviati con nomi non descrittivi (molte volte, infatti, ai documenti sono assegnati nomi formati da un mix di lettere e numeri casuali).
Smart Search funziona utilizzando i sistemi di machine learning di Google. L’azienda afferma che la funzionalità viene eseguita in background per scansionare i file e scansionarne i contenuti. Il processo avviene localmente sul dispositivo, quindi nessun dato viene inviato ai server di Google. I tester affermano che Smart Search non è ancora in grado di trovare foto e video in base a dove sono stati catturati, es. indicando “Roma” per trovare foto scattate nella Capitale.
Tuttavia, queste funzionalità dovrebbero diventare disponibili quando Google implementerà la nuova funzionalità nella versione pubblica di Files. La nuova funzione Smart Search è un’aggiunta importante a Google Files. Renderà più facile per gli utenti trovare i file di cui hanno bisogno, anche se sono archiviati in modo disordinato o con nomi non descrittivi, un po’ come avviene in Google Foto ove è possibile trovare un’immagine anche solo descrivendone il contenuto.
La nuova funzione Smart Search di Google Files è un’aggiunta importante all’applicazione. Renderà più facile per gli utenti trovare i file di cui hanno bisogno, anche se sono archiviati in modo disordinato o con nomi non descrittivi. La funzione è ancora in fase di test, ma sembra promettente. Se Google la implementerà correttamente, sarà un’utilissima funzionalità per tutti gli utenti di Android.