Google continua a innovare: nuove funzioni per Foto, TV e Android 16

Google sta apportando importanti miglioramenti ai suoi servizi, tra cui la nuova funzione "modifica rapida" per Google Foto, l'integrazione di notizie personalizzate in Google TV tramite Gemini e le novità introdotte nella prima Beta di Android 16, che promette di arricchire l’esperienza utente su dispositivi mobili.

Google continua a innovare: nuove funzioni per Foto, TV e Android 16

Google continua a innovare il suo ecosistema tecnologico, apportando miglioramenti sia alla celebre app Google Foto, sia al sistema operativo Android 16, che alla piattaforma Google TV. Ecco un approfondimento sulle novità più recenti.

Google Foto 

Da dicembre 2024, Google ha iniziato a testare in Foto una nuova funzione chiamata Quick Edit, tradotta come “modifica rapida”. Questo strumento viene proposto agli utenti quando scelgono di condividere un’immagine, offrendo loro la possibilità di effettuare modifiche rapide prima di inviarla. Tuttavia, l’accoglienza non è stata del tutto positiva, poiché alcuni utenti hanno ritenuto la funzione eccessivamente intrusiva, rallentando il flusso di condivisione. Per risolvere il problema, Google ha deciso di rendere la funzione opzionale. A partire dalla versione 7.14.0.718134140 dell’app, è possibile disattivare Quick Edit tramite un semplice pulsante posizionato in alto a destra della schermata. Questa modifica garantisce una maggiore libertà d’uso, permettendo agli utenti di condividere le immagini senza passaggi aggiuntivi indesiderati. Parallelamente, Google ha introdotto un aggiornamento alla funzionalità di ritaglio. Mentre prima era necessario accedere al comando dalla barra degli strumenti inferiore, ora è possibile ritagliare un’immagine direttamente toccandola.

Questi piccoli ma significativi cambiamenti puntano a semplificare l’esperienza utente. Nonostante i miglioramenti, Google non ha ancora comunicato una data precisa per il rilascio globale della funzione aggiornata. Si attendono ulteriori sviluppi, con la possibilità di ulteriori ritocchi in futuro.

Google TV integra le notizie personalizzate con Gemini: un nuovo modo di seguire il mondo

Google TV sta migliorando l’esperienza utente con una nuova funzionalità che porta le notizie selezionate direttamente sulla schermata iniziale. La novità, annunciata recentemente dopo la CES 2025, sfrutta l’intelligenza artificiale dell’assistente Gemini per selezionare le notizie più rilevanti, offrendo agli utenti un riassunto conciso e video correlati agli aggiornamenti principali della giornata. Grazie all’uso di Gemini, l’intelligenza artificiale di Google, i riassunti delle notizie vengono scelti tramite un modello avanzato che combina IA e curatela umana.

L’obiettivo è fornire una panoramica rapida e precisa degli eventi principali, senza sovraccaricare l’utente con informazioni non pertinenti. Inoltre, la novità si distingue per la sua dinamicità, con aggiornamenti costanti durante il giorno, permettendo agli utenti di rimanere aggiornati sugli sviluppi più recenti in modo pratico ed efficiente. I riassunti delle notizie vengono visualizzati sopra le icone sulla schermata iniziale di Google TV, integrandosi nel layout attuale in modo fluido e intuitivo. Per semplificare ulteriormente, i video correlati alle notizie provengono da fonti affidabili, come YouTube, e possono essere aperti con un semplice tocco sul telecomando. Questo rende il processo di accesso alle informazioni ancora più rapido, offrendo un’alternativa ai tradizionali flussi di notizie nei rispettivi applicativi. 

Android 16: prima beta con tante novità

Sempre in tema di innovazioni, Google ha rilasciato la prima Beta di Android 16, introducendo numerose novità che promettono di migliorare l’esperienza utente e il supporto agli sviluppatori. Tra le funzionalità più interessanti spiccano i Live Update, notifiche dinamiche capaci di aggiornarsi in tempo reale direttamente dalla schermata di blocco. Questa funzione è pensata per app di ride sharing come Uber, di food delivery come Deliveroo e di navigazione come Google Maps, permettendo agli utenti di monitorare le attività in corso senza dover sbloccare il dispositivo. Anche se questa innovazione richiama soluzioni simili come la Dynamic Island di iOS o la Now Bar di Samsung, si distingue per la sua posizione strategica e per un design più essenziale.

In aggiunta, Android 16 obbliga gli sviluppatori a ottimizzare le proprie applicazioni per schermi pieghevoli e tablet, un passo verso un ecosistema più coerente e versatile, sebbene i videogiochi siano ancora esclusi da questa direttiva. Sul fronte tecnico, l’introduzione del codec video APV garantisce una qualità superiore dei video riducendo lo spazio occupato, mentre le estensioni del Gemini AI di Google offrono nuove possibilità di integrazione con app di terze parti. Inoltre, la Beta migliora il rendering del testo, introduce un sistema per rilevare automaticamente le scene nell’app fotocamera e attivare la modalità notturna, oltre a implementare un gesto predittivo per la navigazione anche con i tre pulsanti classici. La Beta 1 è disponibile per dispositivi Pixel 6 e successivi, con ulteriori aggiornamenti previsti nei prossimi mesi e un rilascio ufficiale entro giugno 2025. Queste novità dimostrano l’impegno di Google nel proporre un sistema operativo più fluido, personalizzabile e all’avanguardia.

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