Il 14 dicembre 2023, Google ha annunciato la distribuzione della versione 120 di Chrome, portando significative modifiche all’interfaccia su desktop. In particolare, l’adozione del Material You, lo stile grafico introdotto con Android 12, ha trasformato l’aspetto del browser in molti modi.
L’aggiornamento è stato progressivamente rilasciato in Italia, presentando angoli più smussati e arrotondati, icone ridisegnate e uno stile più spazioso. Material You è ora visibile in ogni parte dell’interfaccia, garantendo un’esperienza più moderna e coesa. L’interfaccia risponde più dinamicamente al passaggio del mouse, con titoli di schede aperte che cambiano colore al passaggio e icone aggiuntive nei menu. Una delle novità più evidenti è il cambio di schema di colori per i temi chiaro e scuro, ora leggermente ritoccati per un aspetto più raffinato.
L’animazione di scrolling per i menu e le schede aperte ha subito modifiche, fornendo una transizione più fluida e piacevole. Material You è stato esteso anche al Chrome Web Store, garantendo uniformità nell’esperienza utente. La personalizzazione del tema è stata ridefinita, offrendo nuovi schemi di colori e un tema dinamico che si adatta ai colori del sistema operativo. La funzione di ricerca tra le schede aperte è stata spostata in un nuovo pulsante, rendendola più accessibile e migliorando l’usabilità.
Il menu mostra ora le ultime schede chiuse di recente, facilitando il ripristino delle sessioni di navigazione precedenti. Il Riquadro Laterale, introdotto alcuni mesi fa, ora offre anteprime visive delle pagine preferite e rimane aperto quando ci si sposta tra le schede.
La nuova icona per regolare le impostazioni del sito, posizionata a sinistra dell’URL nella barra degli indirizzi, semplifica la gestione delle autorizzazioni come l’accesso al microfono e alla webcam. La versione 120 di Chrome è stata ulteriormente potenziata con un aggiornamento che risolve problemi di sicurezza, portando la build a 120.0.6099.110 su Windows. Nonostante la distribuzione sia ormai a regime in Italia, gli utenti possono forzare l’aggiornamento attraverso il menu del browser.