Google Calendar si integra meglio con Outlook e Meet

Google Calendar migliora l’integrazione con Outlook e mostra il nome e il ruolo dell’organizzatore delle riunioni con Meet. L’aggiornamento riguarda sia gli account Workspace che Gmail.

Google Calendar si integra meglio con Outlook e Meet

Google Calendar è una delle applicazioni più utilizzate per gestire gli impegni personali e professionali, ma non sempre si integra perfettamente con altri servizi di posta elettronica, come Outlook di Microsoft. Per fortuna, Google ha deciso di migliorare questo aspetto con un nuovo aggiornamento che rende più facile e trasparente la pianificazione e la partecipazione alle riunioni online tramite Meet.

Il problema principale che affliggeva gli utenti di Google Calendar e Outlook era che, quando un organizzatore di Outlook creava un evento con un link a Meet, il suo nome e il suo ruolo non venivano mostrati correttamente agli invitati che usavano Calendar. Questo poteva creare confusione e difficoltà nel riconoscere chi fosse l’autore della riunione e quale fosse il suo grado di responsabilità. Con il nuovo aggiornamento, Google Calendar mostrerà invece il nome dell’organizzatore e il suo ruolo (ad esempio, moderatore o presentatore) nella scheda dell’evento, così come fa per gli eventi creati da altri utenti di Calendar.

Questo vale sia per gli account Workspace che per quelli Gmail personali, quindi non si tratta di una funzionalità esclusiva per i clienti a pagamento. L’aggiornamento sarà distribuito gradualmente nelle prossime settimane e non richiederà alcuna azione da parte degli utenti. Basterà aprire Google Calendar e visualizzare gli eventi con link a Meet creati da Outlook per notare la differenza.

Questo miglioramento dovrebbe facilitare la comunicazione e la collaborazione tra i diversi servizi di posta elettronica e rendere più efficiente la gestione del tempo.Google ha annunciato la novità giovedì scorso sul suo blog ufficiale dedicato agli aggiornamenti di Workspace, dove ha anche spiegato le motivazioni tecniche dietro questo cambiamento. In sostanza, Google ha modificato il modo in cui interpreta i dati provenienti da Outlook, in modo da riconoscere correttamente l’identità dell’organizzatore e il suo ruolo nella riunione.

Questo aggiornamento dimostra l’interesse di Google a rendere i suoi servizi sempre più compatibili e integrati con quelli della concorrenza, in particolare con quelli di Microsoft, che ha una forte presenza nel settore della produttività e della collaborazione online. In questo modo, Google spera di attrarre e fidelizzare sempre più utenti, offrendo loro una maggiore flessibilità e convenienza.

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