Google ha annunciato diverse novità a vari suoi servizi, senza trascurare Lens, Google Authenticator e Meet, nota piattaforma di video chiamate e video conferenze online targata Mountain View.
Partiamo dalla piattaforma denominata (Google) Lens, che rispetto alle altre ha la novità di più lieve respiro. In genere questa piattaforma, nata nel 2017 col nome di Goggles, attua un restyling in genere ogni biennio e, a questo punto, i tempi sono prossimi per il nuovo ritocco. Nel servizio Google Search (beta 14.17.16), che comprende Lens, palesa un’icona per quest’ultimo che ricorda quella vecchia, dalla quale si differenzia per alcuni particolari.
Nello specifico il logo, sempre con i colori di Google, presenta il perimetro suddiviso in più segmenti, con una diversa disposizione dei colori e il verde rappresentato solo da un punto nell’angolo basso di destra. Voci di corridoio ipotizzano che una simile rivisitazione possa arrivare anche su altri servizi in cui Lens è integrata, come nel caso di Foto (Photo).
Google Authenticator, che quest’anno compie i 13 anni di “carriera”, sta distribuendo su Android e iOS la possibilità di salvare o meglio backuppare sul cloud, in totale sicurezza, i codici OTP, ovvero le password usa e getta (One-Time-Password) generate nell’ambito dell’autenticazione a due fattori. Per ora manca la sincronizzazione multi-dispositivo e, quindi, in caso di perdita, disinstallazione o malfunzionamento si procede per un dispositivo per volta sul quale, installata Authenticator, si riavrà tutti o codici OTG creati in precedenza.
Meet ora consente di effettuare videochiamate in FullHD a 1080p, a patto d’avere l’hardware compatibile, cosa probabile sugli smartphone datati (ormai 8 mpx son quasi di routine sulla fascia bassa) ma non certa sui computer e sui notebook ove ancora si notano webcam HD. Nel caso il proprio sistema sia compatibile l’account avviserà via pop-up di quest’opportunità e mette a disposizione un pulsante per switchare al 1080p. Al momento questa novità riguarda solo gli utenti abbonati a One, e in particolare quelli al piano che garantisce 2 TB di cloud storage.