Google Allo è sul punto di uscire: siamo proprio agli sgoccioli. Google Duo ha destato un po’ di scalpore tra gli utenti arrivando in cima alla classifica del Google Play Store. Forse la rimonta di Google sta già funzionando, la sostituzione di Hangouts sembra che lentamente si stia rivelando più utile del previsto.
Google Allo rivela piccole informazioni su di sè giorno dopo giorno come ad esempio lo stile dell’applicazione stessa. Sembra essere abbastanza carino, un po’ ispirato a Messenger e Whatsapp.
Non abbiamo informazioni precise ma cerchiamo di fare un po’ di chiarezza: Allo sarà dedicato alla messaggistica instantanea offrendo quasi gli stessi vantaggi di tutti gli altri servizi. Si presenta con un’icona accattivante di colore giallo realizzata in netto Material Design. Ha un colore giallo a dispetto di Duo che ha un colore azzurro. Ha una forma di nuvola con all’interno una nuvoletta incavata che da verso l’angolo inferiore destro. Ovviamente si aggiungeranno tutte le varie cose gradualmente senza creare troppi intoppi. Ci saranno numerosissimi sticker presenti su uno store dedicato, cosa molto famosa tra i servizi di messaggistica.
Non sappiamo con certezza se verranno reindirizzate le emoji fatte con i soliti segni di punteggiatura come ‘:)‘. Ci saranno i segni di spunta e doppia spunta per indicare inviato e consegnato. Si precisa che dopo la consegna, il messaggio rimane sul dispositivo del destinatario e non può essere cancellato. Se invece viene solo inviato allora potete evitare di fargli ricevere il messaggio. Probabilmetne potete cancellare dalla memoria del destinatario le foto inviate.
Queste informazioni non sono del tutto precise e sicure, quindi possono variare in qualsiasi momento. Che Google Allo e Duo rappresentino un vero stuzzicadenti invasivo per servizi come Whatsapp? Esso lavora alle videochiamate da più tempo però Google le ha lanciate battendolo sul tempo. La corsa alla vetta si fa sempre più ardua.