Gmail è uno dei servizi di posta elettronica più popolari al mondo, con oltre 1,8 miliardi di utenti attivi mensili. Il servizio offre diverse funzionalità avanzate, come la possibilità di organizzare le email in schede, di usare la chat integrata, di correggere l’ortografia, di formattare il testo e di sfruttare l’intelligenza artificiale per scrivere email più efficaci e personalizzate.
Tuttavia, non tutti gli utenti hanno potuto beneficiare di queste funzionalità, perché alcuni hanno preferito usare la modalità HTML base di Gmail, una versione semplificata e più veloce del servizio, pensata per i sistemi più vecchi o con connessioni lente. Questa modalità, che esiste da quasi 20 anni, offre solo le funzioni essenziali di Gmail, come inviare e ricevere email, allegare file e creare cartelle. La modalità HTML base ha anche un aspetto molto spartano e poco attraente, come si può vedere online nel proprio account o nelle immagini circolati sul web.
Ma perché alcuni utenti hanno scelto di usare questa modalità? Le ragioni possono essere diverse: forse non hanno un computer abbastanza potente o aggiornato per supportare la versione standard di Gmail, forse hanno una connessione internet troppo lenta o instabile, forse hanno bisogno di risparmiare dati o batteria, o forse semplicemente preferiscono una interfaccia più semplice e meno distratta.
Qualunque sia il motivo, questi utenti dovranno presto adeguarsi al cambiamento, perché Google ha annunciato che la modalità HTML base di Gmail sarà ritirata a partire da gennaio 2024. Il processo sarà graduale e gli utenti che usano ancora questa modalità verranno automaticamente spostati alla versione standard di Gmail, che offre molte più funzionalità e un aspetto più moderno e accattivante. Google non ha dato molta enfasi a questa novità, limitandosi ad aggiornare un articolo di supporto il 19 settembre.
La società ha spiegato che la versione standard di Gmail è stata introdotta oltre dieci anni fa e che da allora ha continuato a migliorare e innovare il servizio, rendendo obsoleta la modalità HTML base. Inoltre, Google ha sottolineato che la versione standard di Gmail funziona bene anche su dispositivi meno recenti o con connessioni non ottimali. La decisione di Google potrebbe essere vista come un modo per spingere gli utenti a usare le sue tecnologie più avanzate e per uniformare l’esperienza d’uso del suo servizio di posta elettronica.
Tuttavia, potrebbe anche causare dei disagi a chi si era abituato alla modalità HTML base e non vuole cambiare le proprie abitudini o il proprio hardware. In ogni caso, gli utenti hanno ancora qualche mese per prepararsi al passaggio e per scoprire tutte le potenzialità della versione standard di Gmail.