Lenovo, colosso cinese dell’alta tecnologia e della produzione di smartphone, come la maggior parte delle aziende, piccole e grandi, che si occupano della produzione e della vendita di telefoni intelligenti in Cina, tende a dotare i propri cellulari di un’interfaccia utente personalizzata per distinguere il proprio dispositivo dagli altri.
Pare che proprio in questi giorni, però, Lenovo stia svoltando e cambiando decisamente rotta, almeno per quanto riguarda il mercato estero: Lenovo vuole abbandonare la propria interfaccia utente personalizzata, la Vibe UI, in favore di una versione stock di Android. È un deciso cambio di rotta, e Lenovo pare aver voluto seguire le orme della propria controllata Motorola, la quale ha abbandonato anch’essa la propria interfaccia personalizzata, per una versione standard di Android.
Gli utenti di Lenovo, in questo modo, avranno installata una configurazione di Android molto versatile ed in grado di ricevere gli aggiornamenti di Google in maniera rapida e sicura, come prima non accadeva con il proprio sistema operativo. Curioso è il fatto che gli utenti di buona parte del mondo chiedesse di sostituire la Vibe UI con Android, mentre in Cina tutti volessero questo sistema operativo di Lenovo: l’azienda si trovava tra due fuochi, ma alla fine ha preso una decisione netta.
Lenovo per l’Europa ed il resto del mondo sarebbe pronta ad installare sui futuri propri dispositivi il sistema operativo Android 7.1.1 Nougat, un sistema operativo molto collaudato mentre, per il mercato interno cinese, si penserebbe ad adottare l’interfaccia ZUI prelevata dall’azienda ZUK, ora fallita, per accontentare gli utenti del proprio Paese.
Il primo dispositivo che sarà dotato di Android sarà il Lenovo K8 Note, mentre c’è molta attesa per conoscere quali saranno i primi smartphone della Lenovo ad avere installato nella ROM il noto sistema operativo per telefoni intelligenti. La svolta di Lenovo punta sicuramente ad incrementare le vendite nel mercato estero.