Grazie all‘innovazione ed al progresso degli ultimi anni, è stato possibile diffondere tecnologie all’avanguardia per un pubblico sempre più ampio e variegato. La convenienza e la funzionalità che la tecnologia porta alla maggior parte di noi – ogni giorno – potrebbero effettivamente indirizzare e migliorare la vita di coloro che hanno disabilità ed handicap fisici.
In precedenza, la norma di “input” su un computer o un dispositivo mobile come uno smartphone di nuova generazione oppure un tablet era la tastiera tradizionale, ma con la società che cresce e si adatta a velocità simili alla tecnologia rilasciata, l’input basato sulla voce è sempre più comune, diventando uno dei modi più accettati per controllare i nostri dispositivi intelligenti.
In particolare, le persone non vedenti o con disabilità visive sono attualmente “fortunate”, perché mentre lasciamo l’innovazione tecnologica e l’invenzione dei sistemi ad attivazione vocale e dei sistemi di intelligenza artificiale alle aziende gigantesche, quelle più piccole lavorano instancabilmente 24 ore su 24 per trovare i modi in cui questi possono essere indirizzati a chi ne ha più bisogno.
Stiamo parlando con precisione di Gavin Neate, inventore dell’app che ha preso spunto dall’addestramento di cani idonei a prestare aiuto nei confronti delle persone non vedenti o con disabilità visive. Neate è riuscito – con il suo lavoro – ad ottimizzare le piattaforme sopra indicate, utilizzando una delle applicazioni pioniere nel campo da lui inventate, la quale permette ai disabili di comunicare – ad esempio – con un attraversamento stradale pedonale – molto pericoloso per un non vedente – usando il proprio cellulare o voce.
Per quanto riguarda invece le attività di routine, come la visita presso un centro commerciale o un bar, locali che vogliono poter garantire un’esperienza sicura e confortevole a tutti i loro clienti disabili – a volte – possono trovare difficoltà, ed è per questo che è stata inventata l’app “Welcome”. L’app di Gavin permetterà di comunicare eventuali esigenze particolari o richieste specifiche di assistenza tra il singolo locale ed il cliente stesso, prima ancora che giunga sul posto e che utilizzi i servizi offerti dal locale in cui si trova.