Negli ultimi giorni, tutti i principali social hanno preso ad aggiornare le loro applicazioni, o ad annunciare il varo di nuove implementazioni per l’anno a venire: a prenderla più alla larga è Facebook che, nel 2018, potrebbe trasmettere – attraverso la sezione “Watch” – una dozzina di partite della Champions League, mentre Twitter si lancia da subito sullo sport, grazie alla funzione “Happening Now”, e Snapchat strizza l’occhio al turismo, con le schede contestuali sui luoghi delle foto.
Facebook, in quel di Settembre, ha annunciato il varo – negli USA – della sezione “Watch” che, da browser e app, permetterà di fruire di spettacoli originali, al pari di Netflix (che ha aumentato il costo dei suoi abbonamenti), documentari, e serie TV. Ovviamente, vi sarà anche dello sport: già ora, vengono trasmessi i match del baseball relativi alla Lega MLB, e sono stati stretti recenti accordi per trasmettere gli highlights del football americano NFL in quella che sarà una sorta di “90° minuto” in salsa yankee. Secondo l’inserto economico del quotidiano Repubblica, però, questo sarebbe solo l’inizio: per il 2018, Zuckerberg ha messo da parte investimenti pari a 1 miliardo di dollari per acquisire ulteriori eventi sportivi, da trasmettere in diretta, sostanziati in una dozzina di partite della Champions League che, però, verranno messe a disposizione dei soli utenti americani.
Ufficialmente, la finalità di quest’iniziativa è quella di ripensare, in ottica social, l’esperienza di fruizione dei video, anche di quelli in diretta. In realtà, si tratta di tentare l’assalto al mercato pubblicitario televisivo che, con i suoi 200 miliardi di dollari annui, è decisamente più appetibile di quello attuale dei video online, fermo a “soli” 23 miliardi.
Anche Twitter si sta focalizzando sul modo di rendere “social” la fruizione degli eventi sportivi. In tal senso, va inserito l’annuncio dell’azienda di Jack Dorsey che, nelle scorse ore, ha comunicato l’arrivo, sulle versioni iOS e Android americane di Twitter, della funzione “Happening Now”: si tratta di una sezione che comparirà – nella parte alta della TimeLine – con tanto di icona, premendo la quale sarà possibile visionare prima il punteggio di un evento sportivo e, poco sotto, la sequenza di tutti i tweet e le informazioni che lo riguardano, opportunamente raggruppati/e grazie ai tag di riferimento. Per ora, tale feature verrà utilizzata per consentire di seguire e di discutere sugli eventi sportivi che più interessano ma, in futuro, dovrebbe estendersi anche alle breaking news, ovvero alle notizie di eventi dell’ultim’ora.
Snapchat, dal canto suo, prosegue il proprio, disperato, tentativo di smarcarsi dal pressing asfissiante dalla facebookiana Instagram. Per riuscirci, l’app di Evan Spiegel ha annunciato l’arrivo delle schede contestuali che informeranno sui luoghi in cui si taggano gli utenti: il funzionamento sarà semplice, e partirà dai già introdotti stickers geolocalizzati, premendo i quali compariranno delle “context card” con informazioni tratte da siti partner come Foursquare, e TripAdvisor, con tanto di possibilità di prenotare un’auto Uber o Lyft per raggiungere tali località, e di facoltà di prenotarvi vitto e alloggio, tramite OpenTable.