La nuova funzione che si aspettava da tempo è arrivata. Ieri Facebook ha comunicato ufficialmente che è in funzione l’opzione per inviare e ricevere denaro attraverso la sua app Messenger per iOS e Android oltre che “da desktop” (dal sito normale per computer).
Questo vuol dire che gli utenti iscritti al social network negli Stati Uniti già nei giorni seguenti potranno associare una carta di credito al proprio account. Il denaro da spedire sarà prelevato dalla carta di credito sarà e qui verranno caricati anche i soldi ricevuti dagli amici.
A spiegare la procedura è il team di Facebook: ogni utente potrà eseguire qualsiasi transazione dalla casella di chat. Basta infatti cliccare sull’icona a forma di dollaro e scrivere la cifra che si desidera inviare. Fatta questa operazione basterà premere su “Pay” per confermare alla piattaforma la procedura che automaticamente preleverà denaro dalla carta memorizzata in fase di attivazione. Lo stesso metodo è da seguire per ricevere denaro da altri utenti: basta infatti aprire una finestra di conversazione e cliccare su “Add Card” per mettere il conto su cui fare accreditare il denaro
Poichè gli iscritti sono tantissimi il rischio di un’intrusione negli account da parte di pirati informatici è alto, e potrebbero infatti rubare i profili e sprdire denaro su conti personali. Per proteggere i conti e non correre questo rischio Facebook spiega un metodo per non cadere nella trappola: infatti, al momento in cui viene inserita la carta di credito personale, il sistema chiede un PIN aggiuntivo da inserire durante i pagamenti e che dovrebbe assicurare una certa protezione.
Per quanto riguarda gli utenti mobili ci sono altre scelte da poter fare, come l’attivazione del Touch ID su iPhone o lo sblocco con codice o segnatura su Android. Stando ad una dichiarazione fatta dal New York Times, i nuovi pagamenti via Messenger potrebbero anche arrivare prima di nuovi servizi di e-commerce che presto saranno sul social network. Anche Facebook ha detto che ogni anno la vendita di contenuti digitali significa un’entrata di almeno 1 miliardo di dollari nelle casse di Zuckerberg, che è già una cifra colossale ma che a quanto pare sarebbe di gran lunga inferiore se l’azienda decidesse di dedicarsi anche alla vendita di beni reali come libri, viaggi e soprattutto oggetti hi-tech,