Evernote, la famosa app per prendere appunti, sta per imporre delle limitazioni al suo piano gratuito. Secondo un rapporto del portale TechCrunch, alcuni utenti dell’app hanno ricevuto un messaggio pop-up che avvisa che il piano gratuito sarà limitato a sole 50 note e a un taccuino.
Non solo, ma un altro dettaglio che attira l’attenzione è che la stessa notifica mostra un’offerta di sconto del 40% per ottenere uno dei piani a pagamento disponibili per utilizzare il servizio. In questo modo, la persona potrebbe avere accesso alla creazione di note illimitate. Per ora, le informazioni sull’implementazione di queste modifiche non sono ancora state aggiunte al sito web ufficiale di Evernote. Tuttavia, un rappresentante dell’azienda ha affermato che questi cambiamenti non sono ancora del tutto pronti e sono stati testati con meno dell’1% della base di utenti dell’applicazione.
L’idea, quindi, è quella di implementare la modifica in base alle prestazioni del test e, quando il piano gratuito limitato sarà nella versione finale, le modifiche verranno comunicate alle persone attraverso “i rilevanti punti di contatto con il cliente“. Pertanto, potrebbe volerci del tempo prima che ciò diventi realtà. Anche se l’azienda applicasse questo piano limitato, ciò non influenzerebbe le altre funzionalità dell’app. In altre parole, gli utenti potranno comunque modificare, gestire e persino eliminare le note create fino a quel momento. In questo modo, solo il numero di note avrebbe limiti di creazione.
Tuttavia, questo tipo di modifica richiede praticamente l’aggiornamento a uno dei piani a pagamento. Per gli utenti che utilizzano Evernote in modo intensivo, questa potrebbe essere una misura che spinge a cambiare servizio di note, optando per il servizio di Apple o Google Keep, che offre un piano gratuito illimitato. Evernote è stata per lungo tempo l’app più diffusa per prendere appunti, ma negli ultimi anni ha manifestato dei problemi. Nel 2018 ha registrato i primi problemi di crescita a causa dello scarso successo dei piani in abbonamento e della crescente concorrenza di altri servizi, come Google Keep, Apple Notes e OneNote.
Con il cambio di proprietà avvenuto lo scorso anno, Evernote ha cercato di rilanciarsi, ma i risultati non sono stati del tutto esaltanti. Bending Spoons, la società che ha acquisito Evernote, l’italiana Bending Spoons, ha licenziato 129 dipendenti a febbraio e altri a luglio, a seguito della definitiva chiusura degli uffici situati in Cile e Stati Uniti e del relativo spostamento delle attività in Europa.