Entro fine anno, Google avvierà lo stop dei contenuti Flash su Chrome

Flash, lo standard che ha gestito per tanti anni i contenuti multimediali su internet, è sempre più in declino. Dopo l'annunciato pre-pensionamento da parte della stessa Adobe, Google ha comunicato che, entro fine anno, Chrome non lo supporterà più di default.

Entro fine anno, Google avvierà lo stop dei contenuti Flash su Chrome

Tempi duri per Flash. La tecnologia che è stata, per anni, lo standard nella gestione dei contenuti multimediali in rete si avvia ad un lento quanto inesorabile declino. Dopo i duri colpi ricevuti da Apple, Firefox, Microsoft, e le affermazioni di pensionamento pervenute dalla stessa Adobe che ne cura lo sviluppo, Flash avrebbe ricevuto la stoccata definitiva da Google visto che, entro il quarto trimestre del 2016 Chrome non supporterà più, per default, i contenuti in Flash!

Flash ha elaborato – per anni – tutti i contenuti multimediali della rete (senza mai venir intaccato, in tal senso, da Silverlight) ma, da diverso tempo, è finito al centro delle polemiche per via del suo forte impatto sulla batteria e sulla RAM dei device mobili e per via dei continui bug di sicurezza che lo affliggono costantemente. Apple, già ai tempi di Steve Jobs, lo bandì dai propri iPhone per i motivi appena accennati: poi è toccato a tutti i maggiori browser sospenderne il supporto, a poco a poco.

Firefox, per questioni di sicurezza, sta sospendendo temporaneamente i contenuti in questo formato, Edge mette in pausa – nei siti web – i contenuti Flash meno importanti: la stessa Adobe ha annunciato di voler pensionare Flash (tranne che per i giochi che lo adottano su Facebook ed in rete, o per i contesti aziendali che lo richiedessero) tant’è vero che ha cessato lo sviluppo dei plug-in per implementare il lettore Flash nei siti web.

Anche Google si è impegnata da tempo a favorire il più sicuro e semplice HTML5, a scapito dell’obsoleto e meno performante Flash. Nel Gennaio 2015 ha passato i video di YouTube in HTML5, nel Febbraio 2015 ha avviato la conversione degli annunci pubblicitari in HMTL5 e, dal 2017, cesserà il supporto a quelli in Flash. Ora anche Chrome, che da solo e con gli spin-off, controlla il 40% del mercato dei browser, si avvia a dare il benservito a questo formato multimediale. 

Nello specifico, attraverso un post nel blog ufficiale, Google ha annunciato che, a partire dal quarto trimestre del 2016 (quindi entro fine anno), sospenderà il supporto ai contenuti ed ai siti web che adoperano la tecnologia in questione. Con qualche distinguo. La transizione verso l’HTML5 dovrà essere graduale: per questo motivo, qualora dei siti richiedano l’attivazione di Flash, una linguetta (nella parte superiore della relativa Home) chiederà all’utente cosa fare. Spetterà a quest’ultimo scegliere se fruire dei contenuti multimediali di un sito ancora in Flash: nel caso opti per questo formato, la sua scelta sarà ricordata nelle sessioni di navigazione successive. 

Inoltre, le future versioni di Chrome adotteranno una Whitelist in cui i 10 siti più visitati al mondo saranno esentati dall’uso di HTML5: per ora si parla di YouTube.com, Facebook.com, Yahoo.com, Live.com, Amazon.com, Twitch.tv, e dei russi Yandex.ru, OK.ru, Mail.ru e VK.com. Il “privilegio” in questione scadrà dopo un anno e, appunto dopo un anno, tale lista verrà aggiornata, riducendosi – verosimilmente – col passare del tempo, man mano che sempre meno sviluppatori continueranno a guardare al vecchio Flash. 

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