Google Chrome, il browser più usato al mondo, riceverà presto una nuova funzionalità che permetterà agli utenti di riscrivere i testi utilizzando l’intelligenza artificiale. La funzione si chiamerà “Compose” e sarà simile a quella già presente in Microsoft Edge, il principale rivale di Chrome.
La notizia è stata rivelata da Leopeva64, un insider che segue da vicino lo sviluppo dei browser, che ha condiviso sul suo profilo X (l’ex Twitter) uno screenshot della funzione e una breve spiegazione di come funzionerà. Secondo Leopeva64, Compose sarà una funzione opzionale che gli utenti potranno attivare o disattivare dalle impostazioni di Chrome. Una volta attivata, Compose permetterà di selezionare un testo e cliccare su un pulsante “Riscrivi” per farlo modificare dall’intelligenza artificiale.
Compose aprirà una piccola finestra in cui mostrerà il testo riscritto e offrirà la possibilità di sostituirlo con il testo originale o di apportare ulteriori modifiche. Inoltre, Compose darà la possibilità di scegliere la lunghezza e il tono del testo riscritto, tra cui opzioni come didattico, professionale, informale, ecc.
Compose sarà quindi uno strumento utile per chi vuole migliorare la qualità e la varietà dei propri testi, sia per motivi personali che professionali. Compose potrà essere usato per riformulare frasi, paragrafi o interi documenti, con il vantaggio di avere sempre a disposizione diverse alternative. Compose sarà anche una funzione che potrebbe aumentare la competizione tra Chrome ed Edge, i due browser più popolari al momento. Edge ha infatti già una funzione simile chiamata “Rewrite”, che offre le stesse funzionalità di Compose ma con un’interfaccia diversa.
Rewrite è basata sull’intelligenza artificiale di Microsoft e fa parte della suite di strumenti offerti da Bing Chat, il servizio di comunicazione integrato in Edge. Bing Chat permette anche di tradurre i testi, controllare l’ortografia e la grammatica, creare sondaggi e molto altro. Il vantaggio di Chrome rispetto a Edge è che Compose potrebbe essere estesa anche alle versioni mobile del browser, sia per iOS che per Android. Questo significherebbe offrire agli utenti uno strumento potente e versatile per riscrivere i testi anche da smartphone e tablet. Compose è ancora in fase di sviluppo e non si sa quando sarà disponibile per tutti gli utenti.
Tuttavia, Leopeva64 ha indicato che la funzione è già presente nel codice sorgente di Chrome su Gerrit, il sito web dove i programmatori condividono e revisionano il codice. Quindi non dovrebbe mancare molto prima che Compose arrivi sulle versioni stabili di Chrome e possa essere provata da tutti. Compose sarà sicuramente una funzione interessante e innovativa che potrebbe cambiare il modo in cui scriviamo e comunichiamo online.