Una delle cose che più ci si chiede, quando si ha uno smartphone Android, è come fare per trasferire i file Android da smartphone a PC con una certa facilità. In questa guida vedremo come spostare i file Android da e verso il nostro device senza nemmeno dover ricorrere al cavo (micro)USB, semplicemente usando la potenza del Wireless!
Una prima applicazione che fa al nostro scopo, gratuita, è AirDroid: una volta installata tale app sullo smartphone Android, ci verrà richiesto di creare un account o di procedere alla più rapida scansione di un codice QR visualizzato sull’interfaccia web del servizio. Optiamo per quest’ultima strada ed otterremo l’associazione tra il nostro browser e il nostro device: a questo punto potremo mandare messaggi, gestire i contatti e le app direttamente dal nostro pc. Sarà persino possibile recuperare lo smartphone qualora fosse stato smarrito o dimenticato chissà dove: la cosa più importante è, però, che potremo gestire i “File”, le “Foto” e la “Musica” da e verso il nostro terminale mobile. Al volo.
AirMore, sempre gratuita, è molto simile: anche in questo caso l’associazione con il device passa per la scansione del codice QR visualizzato sul servizio web dell’app: la differenza sta nel fatto che l’app, sul display dello smartphone, richiede un’autorizzazione prima di consentire l’accesso – da pc – al terminale. Dato il consenso, anche in questo caso potremo gestire le app (es. fare il backup degli apk) e mandare messaggi da PC ma, per quel che ci interessa, potremo anche gestire Immagini, Musica, Documenti, File generici e suonerie senza dover mai stendere il cavetto usb tra Pc e smartphone.
Ultima soluzione è quella di usare un Esplora Risorse dotato di controllo remoto. A tale scopo, possiamo usare il gratuito ES File Explorer: una volta installata l’app, facciamo swipe da sinistra a destra e, nel menu principale, scegliamo “Rete”: qui optiamo per “Gestore controllo remoto” e poi per la voce “Inizia”. Avviato il server FTP remoto (nel quale abbiamo trasformato il nostro smartphone Android), clicchiamo sulla rotellina di Es File Explorer e scegliamo il percorso di root, facendolo coincidere con la schedina microSD inserita nel device. Portiamoci al computer e digitiamo l’indirizzo del server FTP segnalatoci dal nostro device mobile e vedremo, nel browser, tutto il contenuto della schedina microSD accennata poc’anzi: a questo punto fare il drag & drop dei file è questione di un attimo.
Naturalmente, in tutti e 3 i casi sin qui visti, sia lo smartphone che il computer dovranno essere connessi alla medesima rete wireless.