Come mandare Chrome in crash con una manciata di caratteri

Scoperto da un utente (e comunicato su Twitter) un bug che affligge l'ultima versione desktop di Chrome (e di Opera) su tutte le piattaforme operative fisse (non mobili, quindi). Don una manciata di caratteri, Chrome va in crash!

Come mandare Chrome in crash con una manciata di caratteri

Se pensate che il lunedì nero di Skype fosse la peggiore cosa che potesse capitare al mondo dell’informatica, nel Settembre 2015, vi sbagliate di grosso!

Nelle medesime ore anche il browser Chrome ha avuto diversi problemi di funzionamento che durano ancor oggi! Un utente, su Twitter, infatti, ha segnalato – durante il fine settimana – il fatto che Chrome e tutti i browser che si basano su Chromium 45 (quindi anche il norvegese Opera) vanno in crash, comprensivi di tutte le tab aperte, se si digitano una particolare manciata di caratteri nella barra degli indirizzi

Nello specifico i caratteri incriminati, senza virgolette, sono i seguenti, “https://a/%%30%30”, “https://a/%%300” e “file:///%%300”, e colpiscono l’ultima versione di Chrome (45.0.2454.93) in versione Desktop su tutte le piattaforme operative fisse (Windows 10, iOS X El Capitan, Chrome Os…) ma non su quelle mobili (es. su Android). La stringa in questione funziona, a suo modo – è chiaro – anche se non si preme l’Enter sulla tastiera: è sufficiente spostare il cursore del mouse sull’url incriminato per generare il riavvio del browser. 

La causa, a quanto pare, secondo le analisi del sito UK “The Register, consiste nel testo %%300 che viene convertito in %00. Quest’ultima serie di caratteri inserisce un “byte null” alla fine dell’indirizzo web e attiva, nel browser, una serie di operazioni volte comunque a processare un indirizzo ritenuto non valido con la conseguenza, appunto, che il browser va in crash per via di una “fatal exception” (in codice “SIGTRAP”).

Google afferma che il problema coinvolge una parte di codice molto vecchia che si riteneva fosse difficilmente raggiungibile e che, invece, è stata toccata dal bug in questione. Bug, si premurano di precisare in quel di Mountain View, che – seppure la stabilità del browser – non sembra coinvolgerne anche la sicurezza (per quanto, ad oggi, sia comunque ancora sfruttabile).

Le soluzioni allo spiacevole inconveniente, sempre secondo fonti interne a Google, sono in via di definizione: speriamo non occorra attendere troppo!

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