Clubhouse, ecco la piattaforma audio da tutti ambita

Dopo TikTok, Instagram e Facebook, ecco una nuova piattaforma che spopola tra i giovanissimi: si tratta di Clubhouse, tutta basata sugli audio e i messaggi vocali, privata e accessibile ai diciottenni.

Clubhouse, ecco la piattaforma audio da tutti ambita

È ormai in corso l’avvento di una nuova piattaforma, Clubhouse, molto amata dai giovani: al contrario delle popolari Instagram, TikTok e Facebook, basate sui video musicali e non solo, su questa piattaforma, l’accesso è consentito privatamente con nome e cognome, solo ad utenti con almeno diciotto anni, che interagiscono con messaggi vocali.

Il popolare social network è nato nella Silicon Valley nel 2020: la singolarità è che si entra solo su invito in apposite “stanze” create dal visitatore, dove, come in WhatsApp, ci si scambiano messaggi solo vocali, in cui si parla dei più svariati argomenti, e c’è un amministratore. Inoltre, quando si chiudono le stanze, i messaggi scompaiono.

In un’epoca in cui le Stories, la fanno da padrone e dove anche gli influencer cedono ai video, divenuti importantissimi, per sponsorizzarsi, questa nuova forma di comunicazione predomina, e non sono tollerati atti di cyberbullismo: infatti il tutto è monitorato dai moderatori.

Anche Elon Musk, il proprietario di Tesla, ha voluto partecipare creando una stanza con 5.000 partecipanti: noi, cresciuti a pane ed Mtv, dove i video musicali erano la nostra prerogativa, dobbiamo abituarci a queste nuove abitudini. Si mira con i video ad aumentare la conoscenza di un nuovo prodotto, acquisendo nuovi clienti, considerando che i post che contengono un video attraggono 3 volte di più rispetto a quelli senza. 

Secondo un recente studio effettuato da Cisco, entro il 2022 l’82% di tutti i contenuti online sarà costituito da video. Infatti, la maggior parte delle persone è attaccata allo smartphone, a vedere Stories su Facebook e Instagram, con contenuti spesso condivisi da chi, come nel caso della famiglia Ferragnez, sono veri imprenditori digitali, che veicolano i loro contenuti attraverso piattaforme social video, o dai tiktoker, che improvvisano video e raccolgono centinaia di milioni di followers. Staremo a vedere se in questa epoca digitale Clubhouse, sarà una nuova app che soppianterà le altre.

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