Con sorpresa dei presenti e di quanti erano collegati con Pazza San Pietro, ieri all’Angelus, Papa Francesco ha lanciato una nuova piattaforma, un’app che si chiama Click To Pray. Accanto a Bergoglio nel lancio in rete della prima preghiera c’era Padre Frederic Fornos, il direttore internazionale dell’Apostolato della preghiera.
L’applicazione vuole essere una Rete Mondiale di Preghiera del Papa: Click To Pray. L’invito a scaricarla è stato rivolto a tutti, soprattutto ai giovani. Il Papa ha spiegato: “Qui inserirò le intenzioni e le richieste di preghiera per la missione della Chiesa”.
“Click To Pray”
Mentre Papa Francesco stava spiegando il nuovo progetto, gli si è affiancato alla finestra dello studio Padre Frederic Fornos con un tablet, e il Papa – telecamere puntate su di lui – con un tocco sull’app Click To Pray ha inserito nella piattaforma l’intenzione di preghiera inaugurando così il progetto.
Poi, prendendo spunto dal valore che possono avere internet e social media, Papa Francesco ha spiegato che “sono una risorsa del nostro tempo, un’occasione per stare in contatto con gli altri, per condividere valori e progetti, e per esprimere il desiderio di fare comunità”. La Rete, secondo il Papa, può aiutare a vivere la comunità e a pregare insieme.
Mercoledì prossimo il Papa si recherà a Panama per la Giornata Mondiale della Gioventù che avrà il suo culmine nella Veglia di sabato 26 e nella Santa Messa di domenica 27: la nuova applicazione è stata pensata per loro, i giovani, che più di tutti usano questi mezzi di comunicazione. Il Papa ha poi invitato tutti a continuare a pregare il Rosario per la pace, insieme a lui.
L’app Click To Pray esce a qualche giorno dalla pubblicazione del Messaggio per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, che porta a riflettere sulle comunità della Rete e sulla comunità umana.