ChatGPT si aggiorna: ora puoi salvare le ricerche approfondite in PDF. Ecco come funziona

ChatGPT introduce l’esportazione in PDF delle ricerche approfondite, offrendo agli utenti abbonati uno strumento pratico per salvare, condividere e archiviare contenuti ben formattati, pur ricordando l’importanza della verifica delle fonti.

ChatGPT si aggiorna: ora puoi salvare le ricerche approfondite in PDF. Ecco come funziona

Una delle novità più apprezzate introdotte di recente da OpenAI in ChatGPT riguarda la possibilità di esportare le cosiddetteDeep Research” – ovvero i report generati dallo strumento “Approfondisci” – direttamente in formato PDF.

Si tratta di un aggiornamento che va incontro alle esigenze di chi utilizza l’intelligenza artificiale per produrre analisi dettagliate, studi, sintesi e contenuti articolati da archiviare, condividere o stampare con facilità. La procedura è estremamente semplice e intuitiva: all’interno di ogni ricerca approfondita creata, basta cliccare sull’icona “Share” posta in alto a destra e selezionare l’opzione “Scarica come PDF”.

Il sistema genererà un file ben formattato, che include tabelle, immagini, link cliccabili, citazioni e fonti. È un formato pensato per essere leggibile, professionale e pronto all’uso in contesti accademici, lavorativi o editoriali. Un altro aspetto interessante è la retroattività della funzione. Questo significa che anche le ricerche già completate in passato possono essere scaricate in PDF, senza bisogno di essere rigenerate o modificate.

Un dettaglio tutt’altro che secondario, soprattutto per chi ha costruito una raccolta di approfondimenti con ChatGPT e desidera ora archiviarla offline o condividerla con colleghi, docenti o clienti.

Al momento, l’esportazione in PDF è disponibile per gli utenti in possesso di un abbonamento a ChatGPT Plus, Team o Pro. La distribuzione agli account Enterprise ed Education è in fase di rollout, mentre l’app mobile – almeno per ora – non include ancora questa possibilità. Il formato PDF rappresenta da sempre uno standard universale per la portabilità dei documenti. L’integrazione in ChatGPT delle esportazioni PDF per le Deep Research segna dunque un passo importante verso un utilizzo più professionale dell’IA generativa.

Sia nel campo accademico che in quello aziendale, la possibilità di presentare elaborati ben impaginati e strutturati si rivela cruciale, soprattutto in ambienti dove la documentazione resta uno strumento essenziale di comunicazione. È però doveroso sottolineare un punto cruciale: anche se la nuova funzione potrebbe far pensare a contenuti già pronti per la pubblicazione o l’utilizzo diretto, va ricordato che le risposte fornite da ChatGPT si basano su modelli probabilistici e non su una validazione diretta delle fonti. Per questo motivo, ogni informazione riportata nei report deve essere accuratamente verificata prima di essere utilizzata in ambiti ufficiali o pubblici.

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