Apple, gigante della tecnologia, ha recentemente annunciato i risultati finanziari del secondo trimestre del 2024, rivelando un mix di successi e sfide nel panorama dei suoi prodotti e servizi. Inoltre, due nuove aggiunte stanno per rivoluzionare l’esperienza degli utenti Apple: l’imminente arrivo di Provenance sull’App Store come emulatore multipiattaforma e l’adeguamento di iPadOS al Digital Markets Act europeo. Nel contempo sono emerse novità per iOS 18 all’insegna dell’intelligenza artificiale.
Apple ha annunciato un fatturato trimestrale di 90,8 miliardi di dollari, superando leggermente le aspettative degli analisti. Nonostante questo successo, si osserva una diminuzione dei ricavi da vendite di iPhone e iPad, rispettivamente del 10,46% e del 16,64% su base annua. Al contrario, i ricavi dai servizi hanno raggiunto un record trimestrale assoluto di 23,9 miliardi di dollari, mentre le vendite di Mac sono aumentate del 3,9%.
L’attesa è quasi finita per gli appassionati di giochi retro, poiché Provenance, l’emulatore multipiattaforma per iPhone, è prossimo al lancio sull’App Store. Nonostante alcuni intoppi legali legati al codice di un emulatore di Nintendo, Provenance è pronto per i beta test pubblici e si prevede il suo debutto su TestFlight entro la fine della settimana. Supportando una vasta gamma di console e piattaforme, inclusa la PlayStation originale e la DreamCast, Provenance promette di offrire un’esperienza di gioco nostalgica su dispositivi Apple.
Come novità software, Apple ha confermato che iPadOS si conformerà al Digital Markets Act europeo (DMA) a partire dal prossimo autunno. Questa decisione è stata presa in seguito a una sentenza che ha classificato anche iPadOS come “gatekeeper“. Le modifiche includeranno la possibilità per gli sviluppatori europei di distribuire app al di fuori dell’App Store e l’applicazione di una “Core Technology Fee” per le app che superano il milione di installazioni annuali. Questa mossa mira a garantire una maggiore equità nel panorama delle app e dei servizi digitali.
Restando ancora nel software, la prossima versione del sistema operativo iOS di Apple, iOS 18, sembra portare con sé significativi miglioramenti nell’intelligenza artificiale, in particolare per Siri e Safari. Conosciuto come “Ajax“, il nuovo modello di linguaggio ampio (LLM) sviluppato da Apple, integrerà diverse funzionalità basate sull’IA in applicazioni chiave come Siri, Spotlight Search, Messaggi, Mail e Safari. Una delle caratteristiche più interessanti che si prevede verrà introdotta con Safari 18 è la capacità di generare automaticamente riassunti di pagine web, offrendo agli utenti una visione sintetizzata dei contenuti. Inoltre, si prevede che Siri riceverà un aggiornamento simile, permettendo agli utenti di ottenere risposte più concise e pertinenti, soprattutto all’interno dell’app Messaggi. Ciò che rende particolarmente intrigante Ajax è la sua capacità di elaborare le richieste direttamente sul dispositivo, garantendo un’esperienza più rapida e rispettosa della privacy. Nonostante alcune funzionalità più avanzate possano richiedere la connettività, l’elaborazione on-device consentirà comunque l’analisi del testo e la generazione di risposte di base. Tuttavia, Apple sembra mantenere un forte impegno per la privacy degli utenti, con meccanismi che richiedono il consenso esplicito prima di utilizzare informazioni sensibili da Safari o dall’app Messaggi. Con l’annuncio della WWDC 2024 imminente, l’attesa per vedere Ajax in azione è diventata più fervida, poiché Apple potrebbe svelare ulteriori dettagli sulle capacità e sull’integrazione di questa potente IA nei suoi prodotti e servizi.