Apple, nota per il suo impegno nell’innovazione tecnologica, ha recentemente fatto parlare di sé con tre importanti aggiornamenti: l’emulatore PS1 per iOS, Gamma, il prossimo rilascio di iOS 17.6 e le nuove scelte di produzione per Apple TV+. Ognuna di queste novità rappresenta significative sfide nei rispettivi settori.
L’emulatore Gamma, lanciato su iOS lo scorso maggio, ha recentemente ricevuto un aggiornamento sostanziale che ne arricchisce le funzionalità. Questo emulatore gratuito, che permette di giocare ai titoli della prima PlayStation su iPhone e iPad, ha introdotto diverse novità che ottimizzano l’esperienza di gioco per gli appassionati dei classici PS1. Tra le principali novità dell’aggiornamento, spicca la Funzione Audio Avanzato. Questo miglioramento consente agli utenti di sperimentare effetti sonori più ricchi e immersivi grazie a tecniche di riverbero e interpolazione avanzate. I giocatori potranno ora godere di una qualità audio che si avvicina molto di più a quella originale dei giochi, migliorando l’esperienza complessiva. Un’altra aggiunta importante è la Multitap Emulazione.
Questa funzione permette di giocare a titoli che supportano il famoso adattatore Multitap di Sony, come crash Team Racing e NBA Jam: Tournament Edition, con fino a quattro giocatori contemporaneamente. Questo aggiornamento riporta alla luce la gioia delle sessioni di gioco multiplayer che erano possibili solo con il hardware originale della PS1. In aggiunta, Gamma ha migliorato il supporto per il controller DualShock, introducendo il supporto per lo stick analogico, e ha semplificato la gestione dei giochi multidisco come Metal Gear Solid, permettendo di cambiare disco senza dover tornare al menu principale.
Un altro aggiornamento significativo è il lancio del piano “Pro” a $4,99, che elimina completamente la pubblicità, offrendo un’esperienza senza interruzioni. Gamma è compatibile con controller e tastiere Bluetooth, ma offre anche controlli touch per una maggiore versatilità. La sincronizzazione dei salvataggi tramite Google Drive e Dropbox, simile all’emulatore Delta, rende la gestione dei progressi di gioco facile e accessibile su più dispositivi.
Dopo il rilascio della prima beta di iOS 18, Apple si prepara a lanciare iOS 17.6, un aggiornamento che si concentrerà principalmente su correzioni di bug e miglioramenti delle prestazioni. Sebbene non introduca novità rivoluzionarie, iOS 17.6 è atteso per apportare miglioramenti necessari alla stabilità e alla sicurezza del sistema operativo. La fase di beta testing ha rivelato che l’aggiornamento includerà la nuova funzionalità “Catch Up” all’interno dell’app Apple TV, rivolta agli abbonati dell’MLS Season Pass.
Questa funzione consente agli utenti di riprendere facilmente la visione dei contenuti sportivi, migliorando l’esperienza di fruizione dei media. Con l’arrivo imminente di iOS 18, che promette un aggiornamento massiccio con numerose nuove funzionalità, inclusi miglioramenti per Siri e una maggiore personalizzazione della schermata iniziale, iOS 17.6 rappresenta un passaggio fondamentale verso l’adozione delle innovazioni future. iOS 18, previsto per l’autunno, offrirà un centro di controllo ridisegnato e avanzamenti basati sull’intelligenza artificiale, ma gli utenti europei dovranno attendere fino al prossimo anno per vedere alcune di queste novità.
Apple TV+ sta rivedendo drasticamente la sua strategia di investimento nei contenuti originali, un cambiamento significativo rispetto alla politica di spese faraoniche che ha caratterizzato i primi anni del servizio di streaming. Secondo quanto riportato da Bloomberg, la decisione di rallentare gli investimenti si deve a una necessità di sostenibilità economica, in risposta alle perdite di produzione che stanno affliggendo l’intero settore. Apple, nota per i suoi enormi budget dedicati a singoli progetti come i film di Martin Scorsese e Ridley Scott, ora punta a una gestione più oculata dei fondi.
Eddy Cue, vicepresidente senior dei servizi di Apple, ha chiesto ai dirigenti di monitorare più attentamente le spese, puntando a ridurre i costi e a ottimizzare i ritorni sugli investimenti. Questo cambiamento si riflette anche nella scelta di acquistare contenuti da terze parti anziché produrre internamente, e nel rinvio di alcune produzioni, come la serie “Foundation“, per rimanere entro i limiti di budget stabiliti. La mossa di Apple TV+ arriva in un momento in cui i numeri di visualizzazione del servizio restano modesti rispetto ai colossi dello streaming come Netflix, che detiene una quota di mercato ben superiore. Nonostante l’elevata spesa iniziale, Apple TV+ ha visto un successo limitato in termini di audience, spingendo l’azienda a esplorare strategie più equilibrate per consolidare la propria posizione nel competitivo panorama dello streaming.