App smartphone Android: ecco i 4 tipi che possono far bruciare il telefono

Ci sono quattro tipologie di applicazioni scaricabili da Google Play Store sui propri smartphone Android che rappresentano un pericolo per il surriscaldamento dei propri dispositivi.

App smartphone Android: ecco i 4 tipi che possono far bruciare il telefono

Android è il sistema operativo più utilizzato sugli smartphone grazie proprio al suo codice open source, che permette a chiunque abbia le potenzialità, di crearne delle versioni modificate (rom “cucinate”).

Questo ha, ovviamente, i propri pro e i contro: i pro sono un maggior numero di applicazioni e software, tra cui alcuni molto interessanti. Il rovescio della medaglia è che esistono altrettante app pericolose che possono comportare problemi sia in termini di sicurezza della privacy, sia in termini di integrità per lo smartphone.

Le app su Android più pericolose per lo smartphone

Le applicazioni di cui andremo a parlare tra poco sono un problema in termini di surriscaldamento della batteria che, con il caldo di questi giorni, potrebbe comportare addirittura il rischio di incendio, soprattutto per telefoni dalla dubbia qualità. Generalmente, le applicazioni che causano più problemi sono quelle di messaggistica e dei social network, quelle che propongono la “pulizia” del telefono chiudendo i processi della Ram, i programmi per gli antivirus ed – infine – l’app del meteo.

Queste app vanno ad intaccare anche l’utilizzo della scheda video, uno dei componenti cruciali per il corretto funzionamento del nostro dispositivo. Iniziamo a mettere nella blacklist l’applicazione di Facebook. Essa resta in background attivata per tenere in tempo reale il conto delle notifiche e dei messaggi arrivati su Messenger. La combo di queste due app costituisce un importante problema in termini di surriscaldamento.

Clean Master è un altro programma da evitare, così come altri suoi simili. In questo caso, va a chiudere troppi processi che portano al rallentamento generale dello smartphone, ed inoltre riempie la memoria. Gli antivirus, invece, sono un problema sia per il rallentamento causato anche su una semplice navigazione in internet, e sia perché spesso sono le prime app a diffondere virus, malware, e trojan.

Infine, le app per il meteo e i relativi widget. La loro colpa è quella di consumare troppo velocemente le risorse della batteria, arrivando addirittura a dimezzare l’autonomia dello stessa, rendendo addirittura impossibile arrivare alla metà del pomeriggio.

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