Android è il sistema operativo mobile più diffuso al mondo, presente su miliardi di dispositivi di varie marche e modelli. Ma come è nato il logo che lo rappresenta, il simpatico robottino verde che tutti conosciamo? E quali sono le novità che lo riguardano, sia dal punto di vista estetico che funzionale?
La storia del logo. Il logo di Android fu disegnato nel 2007 da Irina Blok, una designer grafica di Google. Lei e i suoi colleghi decisero di renderlo un logo open source, cioè libero da vincoli di proprietà intellettuale. Questo significava che qualsiasi azienda nel mondo poteva personalizzarlo a suo piacimento, adattandolo al proprio stile e alle proprie esigenze.L’ispirazione per il logo venne da vari elementi della cultura popolare, come i robot di Star Wars, i personaggi dei videogiochi Atari e i simboli dei bagni pubblici. L’obiettivo era creare un logo semplice, universale e riconoscibile, che potesse comunicare l’idea di un sistema operativo aperto, innovativo e divertente.Il logo originale era composto da due elementi: la testa del robot e la scritta “android” in un carattere sans-serif. Il colore verde, chiamato “Android Green”, era stato scelto per trasmettere un senso di crescita, freschezza e prosperità.
Le novità del logo. Nel corso degli anni, il logo di Android ha subito alcune modifiche, sia nella forma che nel colore. La prima grande rivoluzione avvenne nel 2014, quando Google presentò la nuova versione della scritta “android”, con un font più moderno e arrotondato, chiamato “Roboto”. Il robot rimase invariato, ma venne utilizzato solo come icona o come elemento decorativo.Nel 2019, in occasione del lancio di Android 10, Google introdusse un nuovo restyling del logo, con l’intento di renderlo più accessibile e inclusivo. Il robot venne ridisegnato con una forma più semplice e geometrica, eliminando le antenne e le articolazioni. Il colore verde venne sostituito da un tono più scuro e meno accecante, chiamato “Android Black”. La scritta “android” cambiò anch’essa colore, passando dal nero al verde chiaro. Inoltre, il robot e la scritta vennero accostati in modo da formare un’unica immagine.Il nuovo logo di Android vuole riflettere i valori del sistema operativo: apertura, diversità, innovazione e divertimento. Vuole anche essere più facile da leggere e da vedere su tutti i tipi di schermi e di dispositivi. Infine, vuole essere più coerente con il linguaggio visivo di Google e delle sue altre applicazioni.
Oltre al logo, anche le funzioni di Android si sono evolute nel tempo, offrendo sempre più servizi e possibilità agli utenti. Tra le ultime novità introdotte da Google c’è il fatto che Google rinnova l’icona di Find My Device, il servizio per ritrovare i dispositivi Android. Find My Device è il servizio di Google che permette di localizzare e gestire i propri dispositivi Android persi o rubati. Il servizio è accessibile tramite il sito web google.com/android/find/ o tramite l’applicazione omonima disponibile sul Google Play Store.
Il servizio offre diverse funzioni utili in caso di smarrimento o furto del dispositivo, come: mostrare la posizione approssimativa del dispositivo su una mappa, se connesso a internet e con il GPS attivo, far suonare il dispositivo a volume massimo per 5 minuti, anche se è in modalità silenziosa o non disturbare, bloccare il dispositivo con un codice PIN, un modello o una password, e mostrare un messaggio personalizzato sullo schermo con un numero di telefono da contattare, cancellare tutti i dati del dispositivo in modo remoto, rendendolo inutilizzabile.
Questa opzione elimina anche il proprio account Google dal dispositivo, impedendo l’accesso ai servizi di Google.Google ha recentemente aggiornato l’icona di Find My Device, rendendola più moderna e coerente con il logo di Android.
La nuova icona mostra la sagoma stilizzata di un telefono, un tablet e un orologio, che rappresentano i principali tipi di dispositivi supportati dal servizio. I dispositivi sono colorati con le tonalità di verde e blu che caratterizzano il sistema operativo Android. Il nome del servizio è scritto in basso con il font Roboto.
La nuova icona sostituisce la precedente, che mostrava solo la sagoma di un telefono con una mappa sullo schermo e il nome del servizio in alto. La precedente icona era più descrittiva ma anche più datata e meno armonica con il resto delle icone di Google.La nuova icona è già visibile sul sito web di Find My Device e sull’applicazione aggiornata. Si tratta di un piccolo ma significativo cambiamento che testimonia l’attenzione di Google per il design e per la sicurezza dei propri utenti.