Alexa, dopo l’arrivo dei dispositivi Echo, è disponibile anche sul Play Store (ma non ancora su App Store)

Dopo l'arrivo dei dispositivi Echo, ossia di una serie di smart speaker prodotti da Amazon (simili a Google Home ed Home Mini), Alexa arriva anche sul Play Store di Android per rispondere (in italiano) anche dal vostro smartphone.

Alexa, dopo l’arrivo dei dispositivi Echo, è disponibile anche sul Play Store (ma non ancora su App Store)

In quest’ultimo periodo, come molti di voi avranno già notato, la tecnologia si sta muovendo sempre più verso il mondo degli assistenti virtuali. Per i pochi che non avessero mai avuto a che fare con uno di essi, si tratta di veri e propri assistenti in grado, mediante comandi vocali e testuali, di svolgere le azioni più disparate (impostare il riscaldamento, mettere il timer per la pasta, chiamare una determinata persona, segnare un appuntamento sul calendario e molto altro ancora).

Siri è, senza ombra di dubbio, l’assistente virtuale più ‘anziano’ in quanto presente su quasi tutti gli iPhone da almeno 5 anni a questa parte. Recentemente, anche Google ha fatto la sua mossa introducendo Google Assistant, presente sulla quasi totalità degli smartphone Android. Anche Amazon, a quanto pare, sta facendo la sua parte introducendo Alexa, il proprio assistente virtuale.

A pochi giorni dal lancio degli speaker smart della serie Echo, disponibili all’acquisto sul sito ufficiale di Amazon, Alexa è ufficialmente disponibile anche sul Play Store di Android. In questo modo, l’assistente virtuale del sito di e-commerce numero uno al mondo non rimane un’esclusiva dei propri speaker (e di quelli compatibili) ma può essere eseguito anche su tutti gli smartphone con il sistema operativo del robottino verde.

Per utilizzare l’assistente è necessario completare una piccola configurazione iniziale. Una volta avviata l’applicazione, vi sarà richiesto di accedere con il vostro account Amazon (potrete crearne uno se non lo avete ancora fatto) e saranno chiesti alcuni permessi fondamentali per garantire il corretto funzionamento dell’applicazione. All’utente è chiesto di inserire anche il proprio numero di telefono, ma in questo caso si tratta di un’impostazione del tutto facoltativa.

Dopo aver completato questa fase di configurazione, sarà possibile utilizzare Alexa fin da subito. Ricordiamo che la lingua italiana è già disponibile e, secondo le prime impressioni, dovrebbe anche essere stata ben realizzata. Si ricorda, inoltre, che l’applicazione può interagire anche con i dispositivi Echo (e compatibili) sparsi per la casa, oltre a poter rispondere all’utente direttamente sullo smartphone.

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