Adobe continua a innovare il mondo della creatività digitale con l’introduzione di nuove funzionalità basate sull’intelligenza artificiale generativa nei suoi software di punta, Illustrator e Photoshop. L’annuncio, fatto il 23 luglio 2024, promette di rivoluzionare i flussi di lavoro creativi, rendendoli più rapidi ed efficienti grazie a strumenti avanzati che sfruttano il potere dell’AI.
La novità più significativa per Illustrator è l’introduzione del modello Firefly Vector AI, ora disponibile in beta pubblica. Questo modello porta con sé una serie di nuove funzioni che promettono di semplificare notevolmente il processo creativo. Ad esempio, la funzione Generative Shape Fill permette di riempire forme selezionate con immagini vettoriali generate automaticamente attraverso descrizioni testuali fornite dall’utente. In pratica, basta descrivere il tipo di riempimento desiderato e l’AI si occuperà del resto, creando pattern unici e personalizzati. Un’altra innovazione è Text to Pattern, che consente di creare pattern vettoriali completamente personalizzabili e scalabili a partire da descrizioni testuali. Questo strumento è particolarmente utile per i designer che lavorano su progetti di branding e moda, offrendo infinite possibilità di personalizzazione.
Inoltre, la funzione Style Reference permette di generare output che rispecchiano stili esistenti, facilitando la coerenza visiva in diversi progetti. Oltre a queste funzionalità basate sull’AI, Illustrator introduce anche uno strumento chiamato Dimension, che aggiunge automaticamente informazioni sulle dimensioni dei progetti. La funzione Mockup, invece, consente di visualizzare in anteprima i design su prodotti 3D, offrendo un’idea più chiara del risultato finale. Infine, Retype permette di convertire testo statico in immagini in testo modificabile, semplificando le operazioni di editing.
Anche Photoshop riceve importanti aggiornamenti, tra cui la funzione Generate Image, alimentata dal modello Firefly Image 3, ora disponibile sia nella versione desktop che web. Questo strumento permette di generare immagini realistiche a partire da descrizioni testuali, ampliando notevolmente le possibilità creative degli utenti. La funzione Enhance Detail per Generative Fill è stata migliorata, offrendo maggiore nitidezza e dettaglio su immagini di grandi dimensioni. Inoltre, lo strumento Selection Brush è ora disponibile in versione definitiva, facilitando la selezione e separazione di oggetti specifici dal canvas.
Deepa Subramaniam, vicepresidente del marketing dei prodotti per Adobe Creative Cloud, ha affermato: “Il nostro scopo è permettere ai professionisti creativi di realizzare le loro visioni con maggiore facilità. Siamo convinti che ogni innovazione tecnologica rappresenti un’opportunità per offrire nuovi strumenti e soluzioni ai nostri clienti.” Nonostante alcune preoccupazioni da parte di professionisti riguardo a una possibile riduzione delle opportunità lavorative a causa dell’automazione, Adobe ribadisce che l’intelligenza artificiale generativa è progettata per potenziare, non sostituire, la creatività umana.
Lo scorso mese, Adobe ha introdotto l’intelligenza artificiale in Acrobat per la gestione delle immagini nei PDF. Questa nuova funzionalità consente agli utenti di Acrobat di utilizzare i modelli AI di Adobe per generare, modificare e migliorare le immagini all’interno dei documenti PDF. Questi aggiornamenti continuativi dimostrano l’impegno di Adobe nel mantenere i suoi prodotti all’avanguardia, offrendo strumenti sempre più potenti e versatili per i professionisti creativi a livello globale.