AdGuard, uno dei più popolari ad blocker disponibili, ha recentemente rilasciato la versione 7.19, introducendo importanti correzioni di bug e alcune funzionalità uniche che migliorano l’esperienza dell’utente. Questa estensione, nota per le sue robuste capacità di filtraggio, è un’alternativa convincente ad altre estensioni come uBlock Origin e AdBlock, soprattutto considerando la sua compatibilità con Manifest V3.
Ciò significa che AdGuard continuerà a funzionare in modo efficace nei browser come Chrome, mentre altre estensioni potrebbero avere difficoltà con un’efficacia ridotta sotto il nuovo manifesto. Uno degli aggiornamenti più significativi in questa ultima versione affronta un bug critico che potrebbe causare instabilità nel sistema, potenzialmente portando a una schermata blu della morte (BSOD) nei sistemi operativi Windows. Questo problema derivava dal file NETIO.SYS, un driver di rete con cui AdGuard interagisce per filtrare il traffico di rete.
L’ultima versione include driver aggiornati sia per la Windows Filtering Platform (WFP) che per la Transport Driver Interface (TDI), risolvendo il problema di instabilità e garantendo un’esperienza di navigazione più fluida. Oltre alle correzioni di bug essenziali, AdGuard ha introdotto una funzionalità entusiasmante: la possibilità di convertire le pagine web visitate in un tema scuro universale. Questa funzionalità è particolarmente interessante per gli utenti che preferiscono un’interfaccia più scura, che non solo è più facile per gli occhi, ma aiuta anche a risparmiare batteria sugli schermi OLED.
La funzione del tema scuro è alimentata dalla funzionalità UserStyles di AdGuard, che consente agli utenti di applicare stili personalizzati alle pagine web mentre vengono caricate. La funzionalità UserStyles consente agli utenti di creare e implementare temi personalizzati sui siti web. Utilizzando i CSS (Cascading Style Sheets), che sono uno standard per la formattazione dei linguaggi web come HTML e XML, gli utenti possono personalizzare la loro esperienza di navigazione in base alle proprie preferenze. Anche se i CSS possono essere complessi e non sempre accessibili a tutti, AdGuard rende facile importare stili creati da altri, espandendo così le opzioni di personalizzazione senza necessità di competenze avanzate di codifica.
L’aggiornamento include anche un elenco completo di correzioni di bug e miglioramenti sia per l’applicazione stessa che per il motore di filtraggio responsabile del blocco degli annunci. Ciò garantisce che gli utenti non solo godano di un’esperienza stabile, ma beneficino anche di prestazioni migliorate nel blocco degli annunci, portando a tempi di caricamento delle pagine più rapidi e a un’esperienza online meno ingombrante. AdGuard 7.19 è disponibile per il download sul sito ufficiale, ma è importante notare che questa versione è l’ultima compatibile con Windows 7.x e 8.x. Gli aggiornamenti futuri richiederanno almeno Windows 10, riflettendo una tendenza più ampia nell’industria del software verso il supporto di sistemi operativi più recenti.