Il canale televisivo americano Lifetime ha annunciato l’intenzione di fare un film sulla vita di Whitney Houston. Nell’annuncio ufficiale riguardo l’inizio della lavorazione del film, il nome più sorprendente è sicuramente quello della regista; si tratta infatti dell’attrice afro-americana Angela Bassett, che con la Houston recitò nel film del 1995 “Donne”.
L’attrice, nominata ad un Oscar nel 1994 per “Tina – What’s Love Got to Do with It”, un film biografico sulla cantante Tina Turner, ed impegnata nel telefilm “American Horror Story” di Ryan Murphy, ha detto del progetto che segnerà il suo debutto alla regia: “Ho così tanta considerazione per i traguardi raggiunti sia da Whitney che da Bobby, sento una grande responsabilità nel dover raccontare la loro storia. La loro umanità ed il loro legame affascina noi tutti. Sono più che felice all’idea di avere questa opportunità di stare dietro la videocamera e dentro il loro mondo”.
Il canale Lifetime ha aggiunto in un comunicato per la stampa che il film, provvisoriamente intitolato “Whitney Houston”, seguirà la relazione tra la cantante ed il marito, il cantautore Bobby Brown, “dal primo istante in cui si sono incontrati quando erano al momento di maggior successo nelle loro professioni, fino al corteggiamento ed il tumultuoso e tormentato matrimonio dei due”. Durante questo percorso, molte difficoltà accompagnarono la coppia di celebrità mentre avevano a che fare con le ricompense e le conseguenze della fama e della fortuna, create dall’ascesa al successo della Houston, che finirono per eclissare entrambi. Non ci sono ancora nomi certi per quanto riguarda il casting del film, che uscirà solo nel 2015. Angela Bassett potrebbe interpretare un ruolo nel film, anche se sicuramente non interpreterà Whitney.
La Houston, cantante, attrice, produttrice e modella iconica, è morta due anni fa in una stanza di albergo a soli 48 anni per annegamento accidentale in una vasca da bagno dopo l’assunzione di droghe. Pochi mesi prima della morte, era stata inserita alla 34ª posizione nella lista dei 100 cantanti più grandi di tutti i tempi della rivista Rolling Stone, ed è stata una delle donne di maggior successo discografico negli Stati Uniti.