Vittoria, provincia di Ragusa, Sicilia sud-orientale. Ecco la location del Vittoria Jazz Festival 2015, giunto ormai alla sua ottava edizione. Creatore, ideatore e organizzatore di questo prestigioso evento è il giovane, ma già molto conosciuto a livello internazionale, sassofonista vittoriese Francesco Cafiso classe 1989.
Il giovane talento siciliano è infatti il direttore artistico della innovativa manifestazione musicale che attrae già da ben otto anni migliaia di intenditori e non del jazz. Lo spettacolo si svolge nella suggestiva piazza Enriquez della città di Vittoria, snodandosi per tutto il centro storico della cittadina ipparina.
Un mese ricco di eventi non solo musicali ma anche enogastronomici e culturali che donano un’atmosfera particolare a tutto l’ambiente circostante che fa da cornice. Il festival avrà inizio sabato 6 giugno e terminerà domenica 28 giugno.
Il programma è ricco di ospiti dal profilo internazionale, nomi come Christian McBride Trio, Ron Carter: Golden Striker Trio, Francesco Cafiso “La Banda” Spec. Guest Francesco Buzzurro, Bio, Emanuele Primavera/Alessandro Presti 6et, Conturband, e molti altri ancora.
Ma il jazz non è il solo protagonista della manifestazione. Secondo ospite d’onore è il Cerasuolo docg di Vittoria. L’oro rosso della città. Un vino dal sapore particolare nato dall’incontro tra il Nero d’Avola e il Frappato. Infatti, oltre ai concerti jazz completamente gratuiti, saranno allestiti anche eventi degustativi per valorizzare le eccellenze eno-gastronomiche locali.
Insomma una goduria per le orecchie e per il palato. La kermesse musicale sarà altresì arricchita da altri eventi culturali collaterali: mostre fotografiche, pittoriche, di artigianato locale, convegni, etc. Le edizioni precedenti hanno riscosso notevole successo grazie alla presenza di musicisti talentuosi e carismatici che hanno saputo trasmettere all’uditorio presente la passione per un genere musicale che fino a qualche tempo fa era solo di nicchia e per pochi intenditori.
Per un mese, la città di Vittoria, si vestirà di una luce nuova; diventerà la “casa” della musica jazz internazionale. L’invito è quindi rivolto a tutti, intenditori e non, a partecipare a questo evento unico ed irripetibile. La musica, il buon vino, le vibrazioni positive, l’arte, la cultura saranno le protagoniste indiscusse. Non resta che darci appuntamento al 6 giugno per l’inizio del festival.