Il grande artista Umberto Tozzi ha recentemente presentato il suo album “Quarant’anni che ti amo” proprio per onorare il suo lungo percorso all’interno dello scenario musicale e per questa speciale occasione ha deciso di proporre una nuova versione del suo celebre brano “Ti amo” collaborando con la cantante internazionale Anastacia.
Questo eccezionale progetto parte da un lungo viaggio nella memoria del famoso cantautore torinese che ha avuto il piacere e l’onore di lavorare con grandi cantanti e direttori artistici dal calibro di: Laura Branigan; Gianni Morandi; Enrico Ruggeri; Alfredo Cerruti; Damiano Dattoli; Eros Ramazzotti; Wess & Dori Ghezzi; Giancarlo Bigazzi; Alberto Salerno e moltissimi altri.
Nel ricordare tutti i suoi successi e rivivere la sua immensa esperienza nel mondo della musica, Umberto ha rammentato l’enorme fortuna che ha avuto nel crescere artisticamente nutrendosi, durante un periodo musicale inestimabile, di magnifici insegnamenti ed ispirazioni ricche di preziose contaminazioni artistiche.
Infatti, in una sequenza contenuta in una lunga intervista, il cantautore ha espresso il suo giudizio per quanto riguarda il passato, il presente e il futuro della musica affermando: “Le mie influenze sono la musica che sta tra i Beatles e i Police, poi non è più accaduto nulla. Qualcosa di buono in giro c’è, soprattutto proveniente dall’estero, senza fare nomi. Mentre in Italia l’ultimo che mi ha emozionato per originalità e scrittura è Tiziano Ferro”.
Per quanto riguarda la stupenda collaborazione con Anastacia ci si è enormente soffermati sull’intesa prima di tutto umana che è nata tra i due artisti che successivamente è sfociata nella realizzazione di un duetto musicalmente magnifico. Infatti la peculiare voce di Tozzi, unita con il prezioso talento di Anastacia, ha permesso al brano di rinascere con una sfumatura artistica molto contemporanea.
Su Youtube è già disponibile il video ufficiale del brano che ha ottenuto notevoli consensi e numerose visualizzazioni.
Nella clip sono presenti alcuni ballerini che attraverso la nobile arte della danza sono riusciti a rappresentare l’essenzialità e il contenuto del brano raccontando una grande storia d’amore, ricca di fervore e passione.