Tre francobolli per omaggiare la musica del passato

In uscita tre valori per ricordare tre musicisti che hanno onorato l'Italia, vediamo chi sono e qualche caratteristica dei francobolli arrivati oggi allo sportello.

Tre francobolli per omaggiare la musica del passato

Nuove uscite di francobolli oggi, 25 ottobre, a cura di Poste italiane. Oggi il tema comune è quello della musica. Come da programma del Ministero dello sviluppo economico infatto arrivano tre valori ordinari appartenenti alla serie tematica le eccellenze italiane dello spettacolo dedicati ad Enrico Caruso, nel centenario della scomparsa, a Giuseppe Di Stefano e a Franco Corelli, nel centenario della nascita, al valore della tariffa B (par ad un costo di 1,10 euro) per ciascun francobollo.

I francobolli sono come sempre stampati dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato  in formato adesivo e sullo stesso stile di altre uscite simili come tematica. A lavorare ai bozzetti ci hanno pensato Giustina Milite per il francobollo dedicato ad Enrico Caruso, Rita Fantini per quello dedicato a Giuseppe Di Stefano e Maria Carmela Perrini per il Franco Corelli. Hanno tutti una tiratura ciascuna di duecentomila esemplari racchiusi in fogli da quarantacinque esemplari.

Delimitati dal particolare di un disco di vinile, le vignette raffigurano rispettivamente: un ritratto di Enrico Caruso, con un sipario sullo sfondo, libera reinterpretazione di una fotografia di Roberto Peli, custodita presso il Museo Enrico Caruso di Villa Caruso Bellosguardo del comune di Lastra a Signa; un ritratto di Giuseppe Di Stefano, con le logge di un teatro alle sue spalle; un ritratto di Franco Corelli in abito da scena, in primo piano su una locandina teatrale. Completano i francobolli le rispettive leggende

I francobolli sono stati realizzati anche con alcune “collaborazioni” ovvero la fotografia di Enrico Caruso è utilizzata per gentile concessione del Museo Enrico Caruso di Villa Caruso Bellosguardo del Comune di Lastra a Signa, dell’Associazione Villa Caruso e di Luciano Pituello, dell’Associazione Museo Enrico Caruso – Centro Studi Carusiani di Milano, che ha fatto donazione del Fondo Caruso al suddetto Museo.

Poste Italiane come sempre realizzata i rispettivi timbri “primo giorno di emissione” ( in uso a Lasta a Signa, Motta S. Anastasia e Ancona)  ed i prodotti correllati (bollettino illustatro e cartella filatelica).

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