Simone, la sua canzone per superare la barriera dell’autismo

Simone è un giovane ragazzo che, con la sua canzone, "Ali in tasca" prova a superare il muro dell'indifferenza e dell'autismo che circonda coloro che ne sono affetti.

Simone, la sua canzone per superare la barriera dell’autismo

Simone Magherino è un ragazzo di 22 anni di Foggia che è riuscito ad abbattere i muri e pregiudizi che ruotano intorno al tema dell’autismo, di cui soffre, coronando il suo desiderio più grande. Ha inciso un brano dal titolo “Con le ali in tasca”, un titolo che invita a superare ogni barriera e anche l’indifferenza di molti. Un giovane che non si è mai arreso coltivando le sue passioni: dal basket all’informatica sino al pianoforte.

Il brano è stato scritto dalla mamma Luisa Sordillo ed è disponibile su tutte le piattaforme digitali. Così la madre parla della musica del figlio e di quanto sia stata importante per lui: “Per la nostra famiglia la musica è sempre stata una compagnia quotidiana. L’interesse di Simone però ha qualcosa di straordinario, perché di solito gli autistici non prestano molta attenzione agli stimoli esterni. Invece l’amore di Simone per la musica è nato in modo spontaneo e autonomo, probabilmente perché rifugio della sua solitudine e punto sicuro di approdo per non essere giudicato”.

La musica è stata per Simone l’occasione, come dice la madre, di mostrare la sua anima, di ritrovare la serenità e l’equilibrio, di essere sé stesso, sentirsi parte di qualcosa senza sentirsi frustrato o inadeguato. La musica come modo per combattere l’indifferenza. La passione della musica è nata grazie all’ascolto di artisti come Vasco, Cesare Cremonini, Tiziano ferro, ecc.

Il suo sogno si è realizzato grazie a Ilario De Angelis che ha scritto le musiche e che da sempre ha creduto in lui. Una collaborazione con un giovane che ha tanta voglia di fare, è determinato e ha una bella anima. Il video del brano esprime tutta la gioia, con le ali del titolo per volare nella musica. 

Un progetto che sarà utile per sensibilizzare molte persone sul tema dell’autismo. La madre di Simone afferma che è molto importante la conoscenza della tematica, informarsi. Ci sono anche altri progetti in ballo, ma per ora si godono questo momento di gioia anche per far capire che “la disabilità non è sinonimo di assenza di qualità”.

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